Sarà illuminato simbolicamente di rosso uno dei luoghi più noti della città per dire che la violenza contro le donne è insostenibile. L’iniziativa, lanciata da ENGIE, player di riferimento dell’energia e gestore dell’illuminazione pubblica cittadina, è stata accolta favorevolmente dall’amministrazione comunale che ha deciso di aderire accendendo, in occasione del 25 novembre, il Ponte 2 Giugno di Fiumicino.
Sensibilizzazione ma anche una presa di posizione chiara per sottolineare l’importanza dell’educazione al rispetto delle donne e il rifiuto di qualsiasi forma di abuso e discriminazione.
“La violenza sulle donne è #Insostenibile” è la campagna lanciata da ENGIE: il luogo simbolo della città di Fiumicino si illuminerà di rosso dalla mezzanotte del 25 novembre fino all’alba e dalle 17 a fine giornata.
“Abbiamo scelto i partner che affianchiamo ogni giorno nell’efficientamento energetico per attirare l’attenzione dei cittadini su una tematica che ci sta particolarmente a cuore, quella della lotta alla violenza contro le donne”, afferma Monica Iacono, CEO di ENGIE Italia. “Le amministrazioni coinvolte hanno condiviso con noi l’importanza di un’azione collettiva per sensibilizzare le comunità di riferimento su un fenomeno da combattere ogni giorno. Come ENGIE ci impegniamo, con i nostri clienti e i nostri dipendenti, a intraprendere qualunque iniziativa utile a educare al rispetto, alla parità e al dialogo”.
La campagna “#Insostenibile” di ENGIE coinvolge un totale di 10 Comuni in Italia. Amministrazioni virtuose che, oltre ad aver deciso di realizzare con ENGIE progetti di sostenibilità energetica sul territorio, hanno aderito a questa iniziativa illuminando di rosso i propri luoghi simbolo.
ENGIE è partner della città di Fiumicino nel progetto green per rendere energeticamente sostenibili e autonome le scuole della città. Un sistema di interventi mirati per eliminare la produzione di combustibili gassosi e alimentare tutti gli edifici scolastici con energia fotovoltaica autoprodotta. L’obiettivo del progetto è azzerare le emissioni di CO2 delle scuole rendendole totalmente carbon neutral.
“Abbiamo apprezzato l’iniziativa di ENGIE e per questo abbiamo aderito con entusiasmo – lo dichiara l’assessora alle Pari Opportunità Anna Maria Anselmi del Comune di Fiumicino-. Illuminare il Ponte 2 Giugno di rosso è un gesto simbolico che tutta la città potrà vedere. E i gesti simbolici sono importanti quando parliamo di un tema culturale come la violenza di genere, perché entrano nell’immaginario delle persone e spingono alla riflessione. Questa amministrazione ha da sempre a cuore la lotta contro la violenza di genere e ogni anno organizza diversi eventi in occasione del 25 novembre. L’iniziativa di ENGIE si inserisce in questo quadro che fa da cornice ad interventi concreti come l’apertura del centro anti violenza e della casa rifugio di cui l’amministrazione è stata fautrice. “Ringrazio ENGIE perché è importante che anche le aziende e i privati si spendano in questo campo – conclude -: la violenza di genere ci riguarda tutte e tutti e ognuno è chiamato a fare la sua parte”.