“Dopo due anni restituiamo finalmente l’ultimo tratto di via della Scafa alla città”. È questo il commento del presidente del consiglio comunale Michela Califano. “L’avevamo promesso in campagna elettorale. Lo avevamo messo tra i primi punti in agenda – sottolinea Michela Califano – Impegno mantenuto: via della Scafa è nuovamente a doppio senso, come alcuni anni fa. La viabilità sarà tenuta sotto stretto controllo degli uffici tecnici che avranno l’opportunità di intervenire, se ce ne fosse la necessità, in maniera tempestiva per migliorare quanto già fatto. Sono stati installati passaggi pedonali rialzati per abbassare la velocità. È stato interdetto l’accesso ai mezzi pesanti, ad eccezione di quelli a servizio dei cantieri nautici, per evitare rallentamenti o possibili incidenti. E realizzata una bretella di innesto all’incrocio con via di Villa Guglielmi per agevolare l’immissione. Le dimensioni del tratto sono quelle di una normalissima strada a doppio senso: via Passo Buole, via Monte Solarolo, via Coni Zugna. Nessuna stranezza. Normale che sarà premura di tutti evitare che questo tratto possa trasformarsi in una pista da formula uno. Garantiremo controlli costanti ma in questo chiediamo anche l’impegno ad automobilisti e cittadini: rispettare il limite di 40 all’ora e le più banali regole del codice della strada e del senso civico. Ringrazio l’Assessore Caroccia e il Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Silvano Zorzi per aver lavorato in maniera assidua a questo progetto e averlo portato fino al suo traguardo”.  Questo nuovo doppio senso già fa sorgere, però, i primi dubbi a diversi cittadini. “Questa mattina è tornata la fila in prossimità di Ponte Due Giugno – dice un automobilista – Magari è solo una coincidenza con il doppio senso di via della Scafa. Sono però molto perplesso”. Tanti sono stati i commenti sui social network, dove non sono passati inosservati gli attraversamenti pedonali rialzati, di cui uno termina la corsa a ridosso della sponda del Tevere. Insomma tra favorevoli, scettici e contrari, i prossimi giorni diranno se questa nuova viabilità potrà funzionare.