“Che il doppio senso nell’ultimo tratto di via della Scafa sia ormai una necessità non ci sono dubbi. Era uno dei cardini del programma elettorale del centrodestra e continua a essere uno dei nostri obiettivi. L’importante però è presentare alla città un progetto concreto, senza lacune e soprattutto sicuro. Bisogna evitare che una promessa elettorale si trasformi in un boomerang. Non dico di installare degli autovelox, ma quantomeno lavorare a un piano che limiti gli incidenti il più possibile, avvicinandoci allo zero. Di soluzioni pratiche ce ne sono diverse. Nel corso degli ultimi anni abbiamo dimostrato che abbassare il numero di feriti sulle strade è possibile, attraverso una programmazione attenta e mirata. È necessario continuare su questa direzione. Per questo ho chiesto un sopralluogo con i tecnici comunali, in modo tale da studiare insieme delle possibili soluzioni e verificare sul campo le modifiche necessarie a mettere in sicurezza l’ultimo tratto di via della Scafa e trasformare il doppio senso in una opportunità per tutti”. Lo dichiara il capogruppo della lista civica Destinazione Futuro Raffaello Biselli. Sull’argomento anche il capogruppo del Pdl, William De Vecchis: “Quando il 4 agosto di due anni fa si decise di invertire il senso di marcia nell’ultimo tratto di via della Scafa, non ci nascondemmo dietro un simbolo di partito ma sollevammo immediatamente le nostre perplessità. Ci battemmo per fare in modo che la decisione fosse accantonata e mal digerimmo una sperimentazione che si è poi protratta per due anni. Personalmente sono assolutamente favorevole al doppio senso di marcia in via della Scafa a patto che non ci si dimentichi della sicurezza stradale. Non nascondo che sarei anche favorevole all’installazione di autovelox se servisse a scoraggiare chi ha il pedale facile e garantire il rispetto dei limiti di velocità che garantiscono la sicurezza non solo per gli automobilisti ma anche per i cittadini. Non scordiamoci che via della Scafa è una strada cittadina”.
2013-09-05