“Fate in fretta, serve risolvere il problema del traffico tra i nostri Comuni”: il sindaco di Fiumicino Esterino Montino è tornato a sollecitare Roma per l’inizio dei lavori sul Ponte della Scafa e quindi per una soluzione alle code che sono costretti a sopportare i residenti sia del Comune tirrenico che del X Municipio. “Non è un problema che riguarda solo noi – dice il sindaco Montino – ma anche migliaia di romani che vivono nei quartieri di Ostia e del suo entroterra e che ogni giorno si devono recare per motivi di lavoro in aeroporto”. Anche ieri mattina, con due gocce di pioggia, la strada si è subito bloccata provocando una lunga fila per chi andava verso lo scalo. Uno scenario simile si è ripetuto dopo le 18 stavolta in direzione Ostia. “Abbiamo chiesto al Comune di Roma informazioni sui tempi – spiega il primo cittadino di Fiumicino – Da quel che siamo riusciti a sapere, entro le feste verrà firmato il contratto dei lavori così l’impresa potrà predisporre il cantiere e finalmente iniziare l’opera”. L’amministrazione comunale di Fiumicino preferisce però mantenersi cauta sui tempi e continuare il pressing sul Campidoglio almeno fino a che non si vedranno tracce del cantiere per il raddoppio del Ponte. “Poche settimane fa – aggiunge anche l’assessore ai lavori pubblici Angelo Caroccia – ho incontrato i tecnici della Capitale e spiegato le enormi ripercussioni che le problematiche stradali del X Municipio, specie nel quadrante più vicino a noi, determinano sul nostro territorio. Mi auguro che per le feste si possa portare a casa il risultato di sbloccare i lavori del Ponte della Scafa”. Per tornare alla cronaca di ieri c’è stato chi è rimasto incolonnato anche una quarantina di minuti dall’aerostazione fino ad Ostia. «Purtroppo – dice Gaetano Di Staso dell’associazione Salviamo Ostia Antica – la situazione del traffico, sia verso Fiumicino che in generale nell’entroterra del X Municipio, è sempre più pesante”. La situazione del traffico congestionato viene denunciata anche sull’altro quadrante del X Municipio, a soffrirne di più per via della Cristoforo Colombo sono l’Infernetto e Acilia, dove sempre ieri per via della pioggia si sono formate code durante tutta la giornata. “Basta un po’ di pioggia -descrive Aurora D’Uffizi, impiegata che vive all’Infernetto- ed uscire dall’Infernetto su via Giordano e via Wolf Ferrari diventa un’impresa quasi impossibile”. “Per non parlare di cosa succede su via di Acilia ieri ho impiegato otto scatti di semaforo e 25 minuti per uscire dal quartiere” racconta Antonio che fa il meccanico in zona. Lunghe code sono state registrate anche in serata dal pendolari che rientravano sulla Cristoforo Colombo dalla Capitale. Gli incolonnamenti più pesanti erano tra Spinaceto e il semaforo dove la strada incrocia via di Acilia.
di Mara Azzarelli – Il Messaggero Ostia-Litorale 11.11.2017