È notizia di questi giorni che sarebbe in circolazione Corbevax, un nuovo tipo di vaccino anti-Covid, più economico e senza brevetto, che possa essere alla portata di tutti, anche delle popolazioni più povere del mondo. Tale vaccino è stato sviluppato in Texas e, in attesa di un’autorizzazione globale dell’Oms, è stato adottato dall’India che ne ha ordinate 300 milioni di dosi, al costo di 1,5 dollari l’una. Farmacisti in Aiuto ribadisce da sempre quanto sia critica l’emergenza Covid nelle aree più svantaggiate come l’India. “L’arrivo di un vaccino a costi contenuti – dichiara Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in Aiuto – è una notizia di speranza per tutte quelle popolazioni che hanno difficoltà a reperire le medicine di base, figuriamoci l’accesso ai vaccini. Per loro anche una semplice malattia può diventare letale e il Covid non ha risparmiato vittime, anzi. La distribuzione dei vaccini, infatti, non è stata molto equa e non possiamo dimenticare che, da sempre, c’è chi nel mondo non può nemmeno effettuare una vista medica, per mancanza di soldi o di medici”.
“Questo nuovo vaccino alla portata di tutti i Paesi – sottolinea il presidente – potrebbe rappresentare un barlume di speranza. Un’ancora di salvezza per chi deve già fare i conti con una sanità carente sotto molti punti di vista.
In India, ad esempio, nel nostro piccolo, cerchiamo di fornire medicinali di base alle popolazioni che versano in uno stato di reale emergenza sanitaria: con il ‘Dispensario Medico Farmaceutico’, grazie ad Assofarm, che da anni finanzia questo progetto e al nostro partner locale Namaste Wings to Fly, forniamo gratuitamente assistenza, consulenze mediche, fornitura di test medici di base e medicinali alle famiglie dei bambini, che la nostra Onlus sostiene attraverso l’adozione a distanza oltreché alle famiglie particolarmente bisognose del posto”.
“Certamente ora il contrasto al Covid è la priorità – conclude Tullio Dariol – ma non bisogna sottovalutare le difficoltà sanitarie che queste popolazioni si trovano ad affrontare da sempre. Tutti possiamo fare qualcosa affinché la qualità della loro vita possa, anche se di poco, migliorare”.
Farmacisti in Aiuto ricorda che tutte le donazioni, anche piccole, che ci vengono fatte possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che riduce notevolmente l’importo donato. Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook FarmacistiinaiutoOnlus, a contattarci via email segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567.
Clarissa Montagna