Nella costellazione della Volpetta individuato sistema triplo di stelle ellissoidali
Tre astrofili italiani scoprono nella costellazione della Volpetta un sistema triplo di stelle ellissoidali. Una meravigliosa collaborazione tra il Gruppo Astrofili Palidoro (GAP) a Fiumicino e il Marana Space Explorer Center (MarSEC) vicino Verona, ha reso possibile una scoperta molto rara in campo amatoriale con l’utilizzo delle osservazioni del Telescopio Spaziale TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite).
Gli autori, Giuseppe Conzo, Mara Moriconi e Ivo Peretto, sono stati impegnati diversi mesi per analizzare la fotometria di alta precisione di TESS, che ha mostrato variazioni di luminosità dell’ordine del millesimo di magnitudine e dalla quale si sono ottenute due distinte curve di luce utili a caratterizzare questo complesso sistema di stelle.egnaDurante la stesura dei dati per il raggiungimento di tale risultato, gli astrofili hanno inoltre analizzato le stime del satellite GAIA, confermando la natura tripla del sistema con una incertezza di interpretazione sulla seconda variazione di luminosità di appena 3 millesimi di magnitudine.
“MaGiV-1”, così è stato battezzato questo oggetto a quasi 4.000 anni luce da noi, è formato dalle componenti MaGiV-1A e MaGiV-1B che orbitano l’una intorno all’altra in 4 giorni e 6 ore circa ed inoltre la terza componente MaGiV-1C ruota intorno alla seconda componente MaGiV-1B in quasi 15 ore.
Non è stato facile ottenere l’approvazione di tale studio che, dopo diversi giorni sotto esame, è stato certificato dall’AAVSO (American Association of Variable Star Observers) ed ora è presente nel database internazionale delle stelle variabili. Il lavoro di Giuseppe Conzo, Mara Moriconi e Ivo Peretto però non finisce qui, perchè inizierà tutta la fase di calcolo e caratterizzazione di quanto osservato.