“Noi siamo entrate in campo e sulla panchina abbiamo lasciato il nostro messaggio di forza e speranza”. È quanto dice la consigliera comunale Paola Meloni a seguito della partita di ieri sera disputata alla Polisportiva di Focene per dire ancora una volta “No” alla violenza sulle donne.
“Abbiamo detto il nostro ‘grazie’ – sottolinea Paola Meloni – e portato il nostro piccolo aiuto a chi si impegna ogni giorno, a chi non dimentica nessuna vita spezzata, ma ne raccoglie il testimone e la forza per restituire speranza ad ogni donna.
È importante parlarne, dedicare un pensiero e indossare scarpe rosse nelle giornate dedicate, ma è ancora più importante esserci fisicamente, dare un aiuto concreto, sfidare il freddo di una sera di fine novembre e portare il nostro cuore dove serve.
Grazie di cuore a Milena Biscaro, spalla preziosa in quest’idea bizzarra quanto semplice e straordinaria, alla coach Francesca Caponera, a Sevi Colombo, a Mina Miccoli, Paola Vignaroli, Immacolata Botolami, Antonella Bombini, Michela Messineo, Barbara Concutelli, Simona e la piccola Eleonora Cocozza, e tutte le fantastiche donne presenti che hanno dato il loro calcio alla palla e alla violenza e grazie a coloro che, pur non presenti fisicamente, hanno voluto mandare il loro contributo
Grazie ai Carabinieri che hanno voluto testimoniare la loro presenza e agli uomini la cui partecipazione è preziosa in momenti come questo. Emanuele Borrini, Alessandro Spagnolo, Massimiliano Chiodi e tutti gli altri che ci hanno raggiunto al campo.
È stata importantissima la presenza di Paolo Calicchio, assessore allo Sport e alla Scuola per la promozione di progetti e iniziative coi nostri studenti e quella di Arcangela Galluzzo, delegata alla Legalità entrambi persone preziose oltre che amici sinceri.
Grazie a Maria Cristina Rilli e Luciano De Angelis dello Stabilimento Arcobaleno Beach di Focene che hanno voluto regalarci le spille e una bellissima targa di ringraziamento.
Ma il grazie più grande va a loro, alle straordinarie donne e uomini di Tuttexuna Aps che sono stati con noi e ci hanno regalato la loro esperienza e testimonianza, la stessa che spinge il loro entusiasmo e il loro impegno costante in difesa della libertà e della vita.
A loro ho voluto devolvere, unito al contributo di tutte e tutti i presenti, il mio rimborso da consigliere comunale ricevuto nel mese di ottobre perché niente da più senso al nostro impegno che l’opportunità di poter essere davvero utili alla collettività e a chi ci ha regalato la sua fiducia.
È stata una serata bellissima”.