Riceviamo e volentieri pubblichiamo: “Litorale, Spiagge, Riserva Naturale, Scavi Archeologici, Agricoltura, Sport è ora di riqualificare e far emergere le bellezze di questo territorio ad alta vocazione turistica, ma che, di fatto, rimane conosciuto solo come Hub di arrivo e partenza di Roma.
Apprendiamo l’approvazione della delibera sui PUA da parte del consiglio comunale, ci auspichiamo che in futuro vengano coinvolti tutti gli operatori e non solo i balneari, si dovrebbero chiamare a confronto tutte le categorie legate al turismo, perché a nostro avviso gli arenili e la loro gestione sono parte integrante di una visione più ampia del settore.
A noi sembra che i tempi siano maturi per cambiare passo e iniziare seriamente una pianificazione che parte dall’ascolto, passa per il confronto e termina con la concertazione per arrivare a una pianificazione di lungo periodo che ci permetta di volare alto e attrarre investimenti.
Il piano di utilizzo degli arenili deve essere parte integrante di un progetto molto più ampio, che noi definiamo “SETTORE TURISMO”.
È oggi impensabile che si continui a ragionare a compartimenti stagni, è ora di mettere seduti tutti gli operatori legati a questo settore, dai balneari, ai titolari delle strutture ricettive di tutto il territorio, dai piccoli commercianti, centri sportivi ed equestri, i tassisti ed altri, non si può lasciar fuori nessuno, e fargli comprendere che solo l’unione senza personalismi potrà valorizzare e rendere appetibile tutto il settore e il territorio.
Prendiamo come esempio un’analisi che abbiamo potuto far emergere, dove l’80 % dei turisti Americani che si reca nella nostra regione, non è a conoscenza che il nostro territorio ha oltre 24 km di costa, questo basta per far capire quanto margine di miglioramento ci sia, guardando ad esempio in questo caso al solo potenziale turismo estero.
In futuro prossimo vorremmo vedere non solo gestioni ” famigliari” delle spiagge, dove si avanza per diritto acquisito e non per merito, occorre più gente preparata sotto il profilo turistico imprenditoriale, conoscenza delle lingue straniere, operatori professionalmente formati nel settore turistico, solo premiando la meritocrazia saremo in grado di giungere a quel risultato che tutti auspichiamo e vorremmo veder realizzato”.
Mondo Civico Fiumicino
Il portavoce Marco Sanna