Si è tenuta ieri pomeriggio una riunione tra i responsabili della ditta Fratarcangeli, i dirigenti e i tecnici del Comune per definire i dettagli del trasporto scolastico che partirà il prossimo 24 settembre.
Ieri si sono chiuse le iscrizioni al servizio e in questi giorni uffici comunali e ditta organizzeranno le varie corse ed i diversi punti di raccolta dei bambini, in modo da ridurre le fermate e durata del percorso.
“Durante la riunione abbiamo definito l’intera organizzazione del servizio, grazie a un costruttivo confronto tra tutte le parti coinvolte, inclusi autisti e le accompagnatrici dei mezzi – dichiara l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – Le direttive governative in materia di prevenzione sanitaria impongono, come da prassi ormai consolidata, alcune regole fondamentali tra cui la misurazione della temperatura prima della salita sui mezzi da parte degli assistenti, la mascherina obbligatoria per tutto il tragitto e la sanificazione completa dei bus dopo ogni viaggio“.
“I genitori, una volta comunicata l’avvenuta iscrizione al servizio – aggiunge Calicchio -, dovranno firmare il patto di corresponsabilità, al quale devono attenersi: per un’efficace prevenzione del contagio da coronavirus è necessaria la collaborazione di tutte e tutti”.
“Per garantire il distanziamento sociale tra i passeggeri, i mezzi viaggeranno con una portata non superiore all’80% – conclude l’assessore -. Nei punti di raccolta dei bambini durante la salita sul mezzo e la misurazione della temperatura, dovrà esserci un genitore, o un tutore. Nel caso in cui un bambino fosse lasciato solo si procederà alla denuncia per abbandono di minori ed interruzione di pubblico di servizio, perché il mezzo non potrà muoversi fino all’arrivo del genitore, sia all’andata sia al ritorno”.