“Un disagio infinito, a ridosso dell’imminente inizio della scuola… Questa la segnalazione che arriva da alcuni cittadini sulla situazione in cui versa il Tpl: un’impresa trovare un rivenditore dei biglietti per l’autobus, il cui costo negli ultimi tempi è anche aumentato, quasi impossibile fare le tessere per gli abbonamenti, per non parlare delle corse che continuano a saltare all’ultimo minuto”. È quanto dice Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme.
“Tutto questo – fa notare Severini – non si può tollerare, soprattutto per il danno anche economico che si va a creare obbligando l’utente a pagare sul mezzo l’aggravio di 50 centesimi e agli studenti che hanno necessità di prendere i mezzi pubblici per raggiungere la propria scuola. Possibile che ancora nulla è stato fatto per migliorare la situazione?
A preoccupare è il fatto che, come spesso accade, si aspetta sempre troppo tempo per correre a ripari, visto che la campanella suonerà tra poco più di una settimana e i pendolari devono andare a lavorare. Auspichiamo che l’Amministrazione fissi al più presto un incontro con Trotta bus e solleciti la società a porre rimedio a questi disagi”.