Erano le 15.50 circa di martedì 22 aprile, quando alla sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Roma, perveniva via radio, dalla torre del porto turistico di Ostia, la richiesta di soccorso ad un piccolo tender di appena 2 metri, con motore in avaria in balia delle onde al largo di “Fiumara” con un mare divenuto mosso già nel primo pomeriggio.

Immediatamente mollava dalla base navale di Fiumicino la motovedetta CP831 che in poco più di un quarto d’ora intercettava il piccolo natante, trasbordando i due occupanti (adulti di nazionalità straniera) e supportando le operazioni di attracco del tender all’anzidetto porto turistico.

“Potremmo dire ‘tutto è bene ciò che finisce bene’ – si legge nella nota della Capitaneria di Porto di Roma – ma questo episodio è importante per tornare a sensibilizzare chi va per mare – e, a tal fine hanno parte attiva anche gli operatori del settore marittimo nei confronti dei loro utenti –, a consultare le previsioni meteo, ad informarsi sugli avvisi di pericolosità e sulle Ordinanze di sicurezza vigenti, anche consultando il sito https://www.guardiacostiera.gov.it/ o chiamando ai numeri telefonici delle locali Capitanerie ed Uffici Marittimi.

Fondamentale, inoltre, è verificare sempre prima di intraprendere la navigazione, la perfetta funzionalità di scafo, motore ed apparati di bordo, e la presenza del numero sufficiente di dotazioni per le persone presenti a bordo e per la distanza della propria rotta dalla costa.

Con l’approssimarsi dell’estate, inoltre, particolare attenzione va riposta nel mantenersi con il proprio mezzo fuori dalle zone riservate alla balneazione ed a distanza di sicurezza dalla segnaletica di sub in immersione.

Per navigare in sicurezza, navigare informati e con prudenza”.