“Il porto turistico è ancora una minaccia per Fiumicino”. È quanto dice il Comitato “I Tavoli del Porto”, annunciando che sabato 5 febbraio alle ore 10.30 avrà luogo un assemblea pubblica in piazza Grassi a Fiumicino, dove sarà presente il coordinamento dei “Tavoli del Porto” e i comitati e le associazioni che ne fanno parte, per confrontarsi e discutere sullo stato attuale del progetto, dei lavori e dei prossimi passi da intraprendere insieme.
“Negli ultimi mesi – si legge nella nota dei ‘Tavoli del Porto’ – è trapelata la notizia che l’asta per la concessione demaniale dell’area costiera di Fiumicino Sud, dove si doveva realizzare il Porto, è stata aggiudicata alla società Royal Caribbean.
Dopo le prime due aste di marzo e di luglio andate deserte, il prezzo della concessione è stato ridotto a pochi milioni di euro rispetto alle centinaia del valore iniziale, tramite il meccanismo di aste al ribasso e svendita di patrimoni pubblici che grandi società finanziare sanno sfruttare molto bene.
Ad oggi, sappiamo che la variazione del progetto da porto turistico a crocieristico che propone Royal Caribbean, richiede una nuova valutazione ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente.
Purtroppo, il sindaco e la giunta comunale si limitano solo a fare da spettatori di quanto accade sul territorio di Fiumicino.
La realtà è che il porto crocieristico non è ancora una certezza, per questo crediamo fortemente che sia necessario incontrarci per ricordare tutte le criticità che un’opera di queste dimensioni produrrebbe, specialmente in un contesto ambientale cosi delicato.
Vi invitiamo tutti e tutte a partecipare all’assemblea”.