Il Consiglio Comunale di Fiumicino ha discusso e approvato la proposta relativa al Piano Economico Finanziario 2024/2025 e alle tariffe TARI, per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
L’assessore ai Tributi Vincenzo D’Intino ha annunciato durante la seduta che, grazie alle strategie messe in atto dalla Fiumicino Tributi, per combattere l’evasione fiscale, la TARI non subirà aumenti per il biennio 2024/2025.
“Fiumicino ha una tariffa TARI inferiore rispetto alla media del centro Italia, che è di 347 euro. La nostra quota è rimasta invariata dal 2023 al 2024 e continuerà su questa linea anche per il 2024/2025”, ha dichiarato l’assessore, evidenziando che la raccolta differenziata porta a porta, attiva su tutto il territorio comunale, ha raggiunto una percentuale di circa il 77%. Un risultato che è in netta controtendenza rispetto al dato nazionale, dove la spesa media per la TARI delle famiglie italiane è aumentata invece del 9,69% dal 2018 al 2023.
“Una famiglia media – conclude D’Intino – di quattro persone che vive in un appartamento di 80 mq a Fiumicino paga 296 euro di TARI. Lo stesso nucleo familiare a Guidonia, che ha circa lo stesso numero di abitanti del nostro Comune, paga 343 euro. Considerando che Fiumicino è il quinto comune del Lazio per superficie e data l’enorme affluenza di turisti, possiamo sicuramente considerarci un Comune virtuoso.”
Fonte: “Ufficio stampa Comune di Fiumicino”