Ha compiuto 15 anni soltanto due mesi fa e gareggiare in una classe d’età dove ci si può scontrare contro chi ha 2 anni e mezzo di più non è una cosa di poco conto, ma Sofia incontro dopo incontro si avvicina ancora una volta al podio al quale, visti i continui risultati che conquista anche a livelli Internazionali, ci ha abituati. “Ai sedicesimi di finale Sofia batte la campionessa francese per 12 a 2 – racconta il Maestro Enrico Grisoli –passa il turno e incontra agli ottavi di finale la colombiana che elimina col punteggio di 11 a 4 poi tocca alla campionessa serba che perde contro Sofia per 8 a 0. Sofia è in semifinale dove trova una grande campionessa spagnola, ormai navigata e più grande della nostra guerriera di ben 2 anni e mezzo e mezza testa più alta. L’esperienza maturata dalla spagnola, ormai da diversi anni componente della Nazionale Spagnola, fa la differenza e anche se Sofia ce l’ha messa tutta deve cedere il passo all’avversaria.
Questa nostra atleta non ha mai smesso di darci emozioni così grandi e, soprattutto, l’onore di averla con noi. Una giovanissima ragazza che non si fa vanto del suo prestigioso palmares e che, lezione dopo lezione, si impegna sempre al massimo per migliorarsi e realizzare il suo sogno. Un sogno che ha da quando aveva le treccine e, piccola piccola, già diceva che le sarebbe piaciuto far parte della Nazionale Italiana ed andare al raduno permanente con la Nazionale. Le premesse perché le si concretizzi questo suo sogno pare ci siano tutte. Grazie Sofia, ti ringrazio e ti ringraziamo tutti per averci fatti stare svegli fino alle 5 di mattina per seguirti in streaming sul canale messo a disposizione dalla Federazione Mondiale e godere della tua classe, della tua bravura, del tuo viso stanco e provato ma sempre fiero e concentrato, pronta a dare il massimo. Grazie”.