“L’Assessore Caroccia continua ad annunciare lavori di ripristino del manto stradale, questa volta su strade di Isola Sacra e di Maccarese , ma anche in questa circostanza ha dimenticato via Redipuglia, via Cima Cristallo , via Ponte di Matidia e vie limitrofe”. È quanto si legge in una nota dell’ Associazione Culturale Sociopolitica Movimento Dei Moderati
“Sono strade storiche – fa notare il presidente del Movimento Gianfranco Giuseppe Petralia – realizzate durante la bonifica di Isola Sacra, sulle quali l’Amministrazione Comunale non è mai intervenuta e le manutenzioni sono sempre state eseguite a spese degli abitanti.
Ora però, sono necessari interventi di sistemazione del fondo stradale, in particolare di via Redipuglia, resa talmente impraticabile delle radici dei pini, tanto da indurre il Comune ad installare cartelli che limitano la velocità a 20 Km/h e ad interrompere il servizio del trasporto pubblico, atteggiamento questo che attesta la consapevolezza dell’Amministrazione comunale circa la mancanza su via Redipuglia dei requisiti idonei a garantire ai residenti ed agli automobilisti un’accettabile livello di sicurezza stradale.
La cosa più grave è che, nonostante questa consapevolezza, l’amministrazione comunale, non solo non interviene, ma con la chiusura dell’incrocio di via Monte Cengio, via Trincea della Frasche, via della Scafa e via dell’Aeroporto di Fiumicino, di fatto induce i residenti e tutti gli automobilisti interessati ad utilizzare proprio via Redipuglia.
Il nostro Movimento è continuamente sollecitato dai cittadini ad assumere iniziative per sensibilizzare Sindaco e Assessore i quali però, fino ad oggi, non hanno ascoltato le nostre richieste di intervento. Invitiamo, quindi, il Sindaco Montino e l’Assessore Caroccia a effettuare un sopralluogo congiunto sulle citate strade per poi comunicarci quando intendono intervenire”.
Nel caso in cui non dovessimo avere le attese risposte, stante lo stato di forte agitazione dei residenti, passeremo ad attivare diverse e più incisive azioni di sensibilizzazione”.