“In merito alle opere complementari previste per la realizzazione dello stadio della Roma apprendiamo con stupore la notizia secondo la quale è stato stralciato il ponte sul Tevere (cosiddetto Traiano) nonché lo snodo di collegamento con l’autostrada Roma-Fiumicino ‘solo indicata nei disegni senza una precisa e chiara fonte di finanziamento’. E’ un atto molto grave che penalizza tutto il quadrante sud ovest della Città di Roma già oggi fortemente gravata dal traffico e dagli ingorghi continui nel tratto tra la Roma-Fiumicino e il viadotto della Magliana, senza contare il traffico relativo al tratto tra l’uscita della stessa autostrada e l’Ostiense. Siamo convinti che non si possa relegare la soluzione di un problema da tempo incombente e che in futuro, dato quanto prospettato non potrà far altro che aggravarsi irrimediabilmente, al solo ponte dei congressi. Infatti così come concepita questa sola infrastruttura, di cui da anni si parla e non si vede mai la realizzazione, non basterebbe a decongestionare l’attuale e futuro traffico. Faremo in modo di portare nelle sedi preposte la nostra decisa volontà di evitare che quello che sta avvenendo da troppo tempo per l’ennesima inadempienza di Roma Capitale per il ponte della Scafa si riproponga anche in questa situazione. Non è possibile che lo sviluppo dell’intero quadrante ovest della Città Metropolitana e la vita dei suoi cittadini vengano affossati dalla miopia di queste scelte”. Lo dichiara l’assessore alle Politiche del Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca.
2017-06-09