Sale a 14 il numero dei contagi del cluster Codiv-19 di Fiumicino, ma la situazione sembra essere al momento sotto controllo, visto che i positivi sono circoscritti principalmente alla cerchia di congiunti e familiari dei gestori e dipendenti delle due attività commerciali interessate.
Durante la videoconferenza della task-force regionale per il coronavirus di ieri, alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato e dei direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù, è emerso che nel Lazio sono stati registrati ieri 5 casi positivi e zero decessi.
“A Roma città si registrano due nuovi casi – hanno dichiarato durante la videoconferenza – Proseguono le attività dei test di sieroprevalenza a tutti gli operatori sanitari e le Forze dell’ordine. Ad oggi è stata raggiunta quota 161.536 test effettuati con una percentuale di sieroprevalenza ormai stabile al 2,3% che ha consentito di individuare complessivamente 297 positivi al tampone asintomatici. Stiamo parlando di un positivo al tampone ogni 544 che hanno eseguito il test di sieroprevalenza. Nel weekend è stata svolta un’attività trapiantologica importante presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Sono stati realizzati quattro trapianti e nello specifico uno di cuore, uno di fegato e due di rene. Nella Asl Roma 3 per il focolaio a Fiumicino che è controllato, è emerso un nuovo caso positivo. Si tratta di un familiare di un dipendente del bistrot già positivo e posto in isolamento. Nella Asl Roma 4 due nuovi casi a Civitavecchia, uno riguarda un paziente in fase di pre-ospedalizzazione e un operatore socio sanitario. Prosegue presso il Sant’Andrea, il San Giovanni e il Policlinico di Tor Vergata l’attività dei test sierologici aperta al pubblico al prezzo fissato dalla tariffa regionale”.