“Due rapine a mano armata in due giorni, una a un supermercato e un’altra a una sala scommesse. Un ferito, colpito da una pistolettata perché non voleva allungare il malloppo a dei balordi. Spari in aria. Un far-west. Eccolo il riassunto del fine settimana di Fiumicino. E meno male che il delegato alla sicurezza Raffaele Megna, replicando all’sos del consigliere Mauro Gonnelli sull’aumento esponenziale di furti e rapine qualche giorno fa, c’aveva detto di stare tranquilli snocciolando tutta una serie di risultati che evidentemente ha riscontrato solo lui. I fatti, come al solito, li hanno smentiti immediatamente, inchiodandoli alla loro incapacità. In sei mesi questa città si è trasformata in un brox. E il sindaco indagato e il suo delegato alla sicurezza che fanno? Invece di prendere atto dei loro fallimenti ci informano di quanti controlli stiano effettuando nei cantieri edili di Fiumicino, dimenticando però di ricordare come ci siano stati zero investimenti sulla polizia locale, zero risultati sulla sicurezza e zero risultati nella lotta alla microcriminalità che sta massacrando questo Comune. Fiumicino è una città invivibile, furti e rapine sono all’ordine del giorno. Si sveglino. La smettano con la propaganda da due soldi e inizino a lavorare. Altrimenti, se non ne sono capaci, si dimettano”. Lo dichiarano i gruppi consiliari di opposizione Pdl, Destinazione Futuro e lista civica Mario Russo per Fiumicino.