Inizia domani il ciclo di incontri per genitori, docenti e amministratori sui temi legati al rapporto da le ragazze e i ragazzi e gli strumenti informatici.
Il primo appuntamento, domani dalle 16.30, ha come tema “Sfide evolutive per chi cresce online: riflessioni per gli educatori”. A trattare l’argomento ci sarà Elisabetta Papuzza, psicanalista e autrice del libro “Cybergeneration. Conduce Giuseppe Miccoli, presidente e fondatore di Yogarmonia – Il piccolo principe.
Il ciclo di incontri, organizzato dalla Garante per l’Infanzia e l’adolescenza prof.ssa Antonella Maucioni in collaborazione con l’Assessorato alla Scuola e l’Assessorato alle Pari Opportunità, si svolgerà online sulla piattaforma GoToMeeting per permettere la più ampia partecipazione possibile.
“Questo ciclo di tre incontri – spiega la prof.ssa Maucioni – vuole rappresentare un’opportunità per tutti gli adulti di riferimento (genitori, docenti, educatori) di conoscere più da vicino i potenziali rischi e pericoli della tecnologia cui sono esposti oggi i nostri bambini/e e ragazzi/e e riflettere, guidati da esperti, su quale possa essere il giusto atteggiamento da tenere nei confronti di questi minori nativi digitali che rappresentano ormai la “cyber generation”. Come Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza sono, infatti, consapevole che alle spalle di bambini e ragazzi equilibrati devono esserci adulti attenti e consapevoli che possano sostenerli in un uso della rete e delle tecnologie sereno e non pericoloso. Anche questa è una forma di ‘cura’ nei confronti dei nostri bambini e ragazzi che si va ad affiancare oggi a quelle da sempre conosciute a quanti hanno a cuore la loro salute fisica e psicologica”.
“Da tempo – spiega l’assessora alle Pari Opportunità Anna Maria Anselmi – il mio Assessorato si occupa di bullismo e cyberbullismo, con un occhio particolare al bullismo di genere. Riceviamo molte segnalazioni di episodi che riguardano ragazze e ragazzi vittime di bullismo per il loro orientamento sessuale o per il loro genere: un fenomeno in crescita che, naturalmente, non riguarda solo il nostro territorio. E’ un fenomeno che spesso si tende a minimizzare quando non addirittura a negare, ma che influisce moltissimo nella vita e nello sviluppo dei nostri ragazzi. Noi abbiamo il dovere di contrastarlo, ma soprattutto di prevenirlo agendo anche con opere di sensibilizzazione e di formazione del corpo docente che, spesso, pur essendo animato dalle migliori intenzioni, non ha gli strumenti per gestire situazioni di questo genere. Per questa ragione abbiamo accolto immediatamente e con favore il progetto della professoressa Maucioni – aggiunge Anselmi – che auspichiamo sia un’iniziativa che si ripeterà nei prossimi anni per dare continuità al progetto”.
“Il bullismo e, in particolare, il cyberbullismo – aggiunge l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – sono fenomeni che un’amministrazione attenta ai più giovani come la nostra deve costantemente monitorare cercando, ove possibile, di prevenire e arginare il problema. Ogni iniziativa dedicata al mondo dei giovani è utile per comprendere e aiutare i ragazzi, al fine di motivarli a raggiungere una consapevolezza tale che li porti a conoscere sé stessi e il mondo che li circonda. Ringrazio la Garante per l’Infanzia per la promozione di questa importante iniziativa – conclude Calicchio – e tutte le relatrici e i relatori che dibatteranno sull’educazione e la crescita dei nostri giovani, invitando docenti, educatori e genitori a partecipare ai tre incontri previsti dal progetto”.
Per collegarsi, basta inquadrare con il proprio dispositivo mobile il codice QR contenuto nella locandina collegarsi al link https://global.gotomeeting.com/join/326284965.