Anche durante la fase post emergenziale Covid-19 continua, incessante, l’attività di controllo da parte del personale della Capitaneria di Porto di Roma, al Comando del Capitano di Vascello Antonio D’Amore, per reprimere la pesca illegale.
Questa mattina sugli arenili di Maccarese, Fregene e Passoscuro il personale della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Roma e dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene, hanno sequestrato un ingente quantitativo di telline, circa 60 chilogrammi, unitamente agli attrezzi da pesca utilizzati.
A carico dei responsabili sono stati elevati verbali amministrativi per diverse migliaia di euro; il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, è stato immediatamente rigettato in mare.
Gli esemplari di questa specie, infatti, possono essere introdotti sul mercato solo con l’etichettatura sanitaria prevista dalle norme in vigore, dopo essere transitati dai centri di depurazione e/o spedizione.
Il personale del Compartimento Marittimo di Roma, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, opera costantemente a terra e a mare, sia per la sicurezza della navigazione che la tutela dell’ambiente marino e delle specie protette.
Fonte: Capitaneria di Porto di Roma