Una rigenerazione delle aree verdi delle scuole comunali. L’area Lavori pubblici ha redatto il progetto definitivo per un importo complessivo di 840mila euro per trasformare gli spazi esterni degli asili nido, delle scuole per l’infanzia, primarie e secondarie, in percorsi didattici all’aperto. “Le aree esterne dei plessi scolastici rappresentano una componente importante del pensiero pedagogico che caratterizza questo progetto educativo – spiega il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – Gli spazi a disposizione sono quasi sempre ampi e importanti per rendere l’esperienza all’aria aperta un’opportunità di crescita, apprendimento e svago per i bambini. Queste aree, però, hanno bisogno di essere valorizzate, risultando al momento a volte trascurate, per questo c’è bisogno di interventi di manutenzione, per l’appunto straordinari, per mettere in sicurezza pavimentazioni dissestate, dislivelli nel terreno, coperture pericolanti, elementi fissi danneggiati, zone pericolose che dovrebbero essere inaccessibili ai bambini”.
Agli interventi per la messa in sicurezza si affianca una rigenerazione del verde, da terreni brulli e secchi a nuove soluzioni con alberature per zone d’ombre e prati. Una volta ripristinato il contesto naturalistico di giardino sicuro per bambini ed educatrici, si prevede l’inserimento di elementi didattici fissi che contribuiscano a far vivere ai ragazzi un’esperienza di immersione nella natura.
“Al momento nella stragrande maggioranza dei giardini sono presenti principalmente giochi mobili in plastica come casette, macchinine – spiegano gli uffici comunali – questa tipologia non può essere preminente, con l’intervento si vuole accrescere quello che Montessori chiamava ‘il sentimento della natura’ tramite l’inserimento di percorsi sensoriali, orti didattici, aule verdi, tavoli per la manipolazione e sabbiere”.
Gli interventi verranno eseguiti in diverse scuole del territorio nelle loro sedi centrali e succursali, negli Istituti comprensivi Lido Faro, Porto Romano, Colombo, Grassi di Fiumicino, poi in quelli di Maccarese, Fregene e Torre in Pietra. “L’Amministrazione comunale attribuisce grande valore all’ambiente naturale, favorendone la conoscenza, la valorizzazione della vita all’aria aperta – interviene Angelo Caroccia, assessore comunale ai Lavori pubblici – I bisogni che con la realizzazione dell’intervento si vogliono perseguire riguardano la realizzazione e rigenerazione dei tappeti erbosi, la piantumazione di alberature, specie arbustive e rampicanti, ripristino e messa in funzione degli impianti di irrigazione, realizzazione di recinzioni, pavimentazioni anti trauma, aula verde, orti didattici, istallazione di strutture fisse per il gioco e di schermature. L’esigenza è quella di aumentare in tutti i soggetti coinvolti la consapevolezza delle risorse che lo spazio esterno offre alla crescita dei bambini ai quali verranno offerte maggiori opportunità di cogliere aspetti della natura vegetale, animale e minerale”.