“In questi giorni si parla molto del decreto sblocca-Italia. E si fa riferimento, tra l’altro, all’aeroporto di Fiumicino interpretandolo come un via libero definitivo da parte del governo Renzi al progetto Enac-AdR per l’ampliamento di Fiumicino nord”, dice il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino. “Ho atteso diverse ore prima di assumere una posizione sull’ipotesi progettuale proprio perché le notizie a questo proposito erano e, lo sottolineo, sono tuttora frammentarie e incomplete – sottolinea Montino – Tuttavia, da una serie di verifiche fatte in queste ore dal sottoscritto, ma non poteva che essere così, il decreto sblocca Italia non prevede assolutamente, fino a prova contraria, il via libera su Fiumicino nord. Prevede invece la possibilità che anche l’alta velocità arrivi dentro l’aeroporto, anche se per me rimane prioritario il collegamento di tipo metropolitano tra aeroporto e la Capitale, e norme che accelerano le procedure per interventi infrastrutturali che hanno interessi di carattere nazionale, comprese quelle sugli hub aeroportuali. Di snellimento di procedure si tratta e non di surroga e decisione unilaterale su interventi complessi che possano modificare irreversibilmente il territorio. A questo proposito rimango convinto e fermamente contrario non allo sviluppo aeroportuale sul quale anche la nostra amministrazione sta dando il proprio contributo, ma alla costruzione di un secondo aeroporto al fianco dell’hub attuale. Non solo perché ciò colpirebbe irreversibilmente una parte consistente del Comune, del nostro ambiente e delle nostre aree turistiche balneari. Ma perché grandi aeroporti come Heathrow hanno 70 milioni di passeggeri l’anno e due sole piste e perché mettere insieme low cost e grandi compagnie in uno stesso hub è una strategia sbagliata e controproducente. Un hub moderno ed efficiente deve sviluppare tecnologie e le attuali infrastrutture. Su questo, a mio avviso, bisogna puntare per il bene del Leonardo Da Vinci”.
2014-09-02