La segnalazione è giunta direttamente al commissariato Fiumicino, diretto da Catello Somma, con la quale un testimone aveva denunciato la presenza di una persona che stava cercando di aprire un distributore automatico di sigarette di un bar tabacchi in via del Faro.
Il soggetto è stato subito intercettato dai poliziotti all’interno di un cortile condominiale nella stessa via, dove lo hanno visto lanciare una bicicletta in strada e poi scavalcare la recinzione posta a protezione della struttura.
Quando lo straniero li ha visti ha cercato di fuggito a piedi in direzione di via Giuliano Prini ma, inseguito, è stato bloccato subito dopo in via Toscano.
Dalla successiva verifica presso lo stabile dove l’uomo era stato visto scavalcare, si è potuto constatare che l’uomo, dopo essere entrato all’interno del cortile condominiale privato, era riuscito ad aprire lo sportello di un’autovettura parcheggiata e dopo aver rovistato all’interno non aveva asportato nulla. Poi, notata la presenza della bicicletta parcheggiata dietro il veicolo aveva pensato bene di appropriarsene lanciandola in strada per recuperarla subito dopo ma ad attenderlo ha trovato i poliziotti.
Durante la perquisizione dello straniero, identificato per B.H.A., tunisino di 29 anni, gli agenti hanno rinvenuto un telefono cellulare ed una carta carburante aziendale associata ad un autocarro rinvenuto poco dopo nel parcheggio all’interno dell’area servizio di fronte a via del Faro.
Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di verificare che il 29enne nel tentativo di asportare le sigarette aveva danneggiato il distributore automatico, così come segnalato in precedenza, che presentava il vetro infranto e poi aveva manomesso la telecamera di videosorveglianza.
Accompagnato negli uffici di polizia il tunisino è stato arrestato per furto aggravato. Dopo la convalida dell’arresto, nei suoi confronti, l’Autorità Giudiziaria, ha disposto l’obbligo di firma presso il commissariato di Fiumicino.
Fonte: Questura di Roma