La Regione Lazio ha prorogato il Bando per realizzare opere di ripristino e riqualificazione di aree naturali per la biodiversità, di sistemazione agrarie e di manufatti di interesse paesaggisticonaturalistico quali: realizzazione e ripristino delle siepi, filari, frangivento e boschetti; realizzazione o ripristino di percorsi, aree sosta e di quanto altro necessario per essere resi disponibili alla collettività.
“Interventi – si legge nella nota del Biodistretto Etrusco Romano – che hanno la funzione di rendere visibilmente gradevole il territorio e gli stessi spazzi ad uso collettivo migliorando nel contempo la stessa vivibilità per i residenti e per i turisti”.
Altri importanti interventi su tematiche riguardanti la produzione agricola e la stessa sicurezza cittadina sono previsti per la: realizzazione di recinzione metalliche per la protezione degli animali; realizzazione di recinzioni metalliche o elettrificate per contenere i cinghiali che provocano ingenti danni alle colture.
“L’importo globale per tutte le opere previste dal bando – prosegue la nota del Biodistretto Etrusco Romano – è di oltre otto milioni di euro e tutti gli interventi sono a fondo perduto, ovvero rimborsati al cento per cento, gli beneficiari di detti fondi sono: imprese agricole singole o associate; Comuni o loro Unioni; Comunità montane; Gestori di aree di pregio (Parchi, Riserve o aree di elevato pregio).
Ogni intervento, per essere ammesso al finanziamento non può essere inferiore a euro diecimila e non superare ai centomila.
È auspicabile che imprenditori agricoli e Comuni presentino dei progetti per migliorare l’ambiente e mettere in sicurezza le colture dalla voracità dei cinghiali che sistematicamente le distruggono”.