La società Fiumicino Waterfront Srl, titolare della concessione demaniale che comprende una vasta area di Isola Sacra a Fiumicino, interviene in merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione in data odierna a seguito dell’installazione di una recinzione di protezione intorno all’area in concessione.

La società ha deciso di garantire una chiara delimitazione dell’area sotto la propria responsabilità per facilitare il riconoscimento rispetto all’area che è invece sotto la responsabilità del Comune di Fiumicino, area che è usata da persone che vi sostano e soggiornano liberamente.

In virtù di questo uso promiscuo dell’area di Isola Sacra che si affaccia al mare, la società ha inoltre ritenuto necessario delimitare l’area inclusa nell’attuale concessione per consentire agli addetti impegnati nelle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria di operare in piena sicurezza.

Grazie alla collaborazione di agenti delle forze di polizia locali, che hanno garantito il presidio dell’area in concessione a Fiumicino Waterfront, è risultato possibile implementare nell’arco di poche ore un limite evidente di recinzione in new jersey alto 50 cm su cui verrà montata una rete, che è una soluzione praticata in tante simili situazioni anche all’interno del Comune di Fiumicino.

La società si augura che gli addetti incaricati della manutenzione dell’area possano continuare a operare in piena serenità per assicurare la tutela ambientale del tratto di costa e la prevenzione di pericoli per la sicurezza delle persone che transitano nell’area dove sorgono i Bilancioni, sotto la responsabilità del Comune di Fiumicino.

Infine, la società ricorda che gli interventi nell’area in concessione descritti sopra non sono in funzione delle opere per la realizzazione della Variante di progetto, per cui è ancora attesa la conclusione dell’iter autorizzativo.

Fonte: Fiumicino Waterfront Srl



L’opposizione aveva chiesto chiarimenti all’Amministrazione comunale
“Chiediamo subito chiarimenti all’amministrazione comunale per la recinzione apparsa durante la scorsa notte nella zona del faro – dichiarano i gruppi di opposizione – Dopo l’ultima commissione Giubileo in cui è stato affrontato il tema del porto crocieristico, il Sindaco aveva annunciato che, da quel momento, della questione porto avrebbe parlato direttamente ai cittani. Peccato che i cittadini si svegliano ignari di quanto gli accade intorno. In quella stessa seduta, evidentemente, si sono dimenticati di dirci che avrebbero recintato l’area. Quali i motivi? Quali autorizzazioni? E’ questa la modalità che ci aspetta per la costruzione del porto? Di questo chiederemo specifiche nei modi e nelle sedi previsti dal regolamento comunale”.

Califano: “Chiediamo chiarezza immediata”

Sul muro che delimita la spiaggia nei pressi del vecchio faro dove dovrà sorgere il porto crocieristico privato, spuntato dal nulla, nella notte, chiediamo chiarezza. Non è stato affisso alcun cartello, non c’è alcuna certezza sull’inizio dei lavori, sull’iter dei progetti. Non sappiamo nemmeno se esistano delle autorizzazioni a tirare su una cosa del genere. Farlo poi alla chetichella, di notte, di certo non aiuta il dialogo e soprattutto lascia davvero molto perplessi. Quella del porto grandi navi privato è una questione delicata, non si agisce così. Voglio però, al tempo stesso, prendere le distanze contro le scritte ingiuriose apparse sul muro. Non è questo il modo per chiedere il rispetto dei propri diritti. 

Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano