“Ero stato eletto da poco per la prima volta quando, dopo una pioggia molto importante, Isola Sacra va sott’acqua. E va sott’acqua di circa un metro: una cosa molto seria per centinaia di famiglie. Poco dopo l’Autorità di bacino istituisce un nuovo vincolo R4 e tra me e me ho pensato: ‘cominciamo bene, con la porzione più popolosa della città in queste condizioni’. Poi abbiamo iniziato anche noi a muoverci”. È quanto dice il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
“La prima cosa che abbiamo fatto – fa notare il primo cittadino – con un avanzo di amministrazione a chiusura del bilancio del 2014, è stata mettere a disposizione del Consorzio di bonifica 250 mila euro per due pompe di sollevamento nuove. Perché questo impianto fino ad allora operava con una stazione di pompaggio della fine dell’800: totalmente inadeguata.
Ma serviva una svolta importante per la sicurezza idraulica: bisognava mettere in sicurezza l’esistente e dare una prospettiva per il futuro. Abbiamo fatto pasi da gigante, con procedure complicatissime e con una situazione nella quale è necessario coinvolgere tantissimi enti diversi: dallo Stato al Comune passando per il Consorzio. Immaginate la mole di lavoro che abbiamo dovuto affrontare tutti insieme.
Ora raggiungiamo un traguardo importante, con l’inizio dei lavori per il raddoppio della potenza di sollevamento della stazione di pompaggio di Isola Sacra. Pensate che si passa dagli attuali 3.100 l/s a 6.900 l/s: più del doppio. Un intervento possibile grazie al finanziamento di 3 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente di cui la Regione Lazio è soggetto attuatore e che sarà svolto dal Consorzio di Bonifica.
Non è certo il primo intervento che si fa in questo territorio. La Regione ha già speso altri 3 milioni per l’argine di difesa dal Tevere, poco distante dalla stazione di pompaggio. E il 23 giugno prossimo l’Autorità di bacino deciderà di togliere il vincolo R4. Una decisione possibile grazie a questi interventi che mitigano di molto il rischio idraulico a cui è soggetta Isola Sacra.
Abbiamo fatto passi da gigante, grazie alla sensibilità, al grande lavoro interistituzionale, ad un percorso condiviso con tutti gli enti, a partire dal presidente Zingaretti. Questa è la fotografia esatta di quello che è successo e voglio dirlo con forza.
Quando andremo, nelle prossime settimane, a inaugurare un altro cantiere grazie ad un contributo regionale e un grosso intervento del Comune che permetterà di togliere l’acqua dal bacino di Focene per portarla al canale di irrigazione delle acque alte perché non si sversi direttamente in mare nel periodo estivo, avremo fatto un altro grande passo per il bene del territorio.
Nell’ultimo anno il Consorzio di bonifica ha cambiato pelle ed ha subito una forte accelerazione con un lavoro diretto sulle cose. E questo è stato fondamentale. Se andiamo avanti in questo modo, anche per il futuro, avremo tanti altri giorni come questo in cui assistiamo all’avvio di interventi determinanti per la città”.
Alla presentazione dell’avvio dei lavori è intervenuto anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
“Isola Sacra a Fiumicino – dice Zingaretti – è una delle aree in Europa a più alto rischio idrogeologico. Si trova sulla foce del Tevere e negli anni ha visto l’aumento esponenziale della sua popolazione, fino a 40 mila abitanti.
Ora partono i lavori per mettere in sicurezza quest’area e difendere le persone dal rischio di allagamenti causati da alluvioni.
Sapete perché possiamo investire su un’opera pubblica così complessa? Perché in questi anni abbiamo risanato e liberato il Lazio dai debiti. Ora grazie ai sacrifici di tutti i cittadini e al lavoro fatto, possiamo impiegare le risorse per migliorare la vita delle persone. Un’altra vittoria di tutti”.