Una mobilitazione generale. Partita da Fregene e Maccarese l’iniziativa in favore della popolazione dell’Emilia colpita dall’alluvione sta coinvolgendo un po’ tutto il litorale. Anche Focene, Fiumicino e altri centri hanno risposto all’appello con tante donazioni dei generi richiesti.
Più di duecento le persone che finora hanno partecipato, con il sostegno delle Parrocchie di Fregene e Maccarese con don Giuseppe e don Massimiliano che hanno rivolto ai fedeli la richiesta di aiuto e la Caritas di Fregene che si è messa a disposizione attivando la sua rete.
Talmente tanto il materiale raccolto che già domani mattina alle 7.00, domenica 21 maggio, partirà il primo fugone carico di merce. “Mercoledì partirà il secondo carico – spiegano i promotori – La situazione in Emilia peggiora di giorno in giorno. Supermercati senza merci, aziende distrutte, ospedali in difficoltà. Grazie a tutto il popolo di Fregene, Maccarese, Fiumicino, Focene, Aranova, Passoscuro, alla Chiesa, alla Caritas Fregene, alle associazioni, alle attività. C’è stata una unione pazzesca”.
La raccolta comunque non si ferma perché la situazione in Emilia Romagna è veramente difficile. Sono tantissime le attività messe al tappeto con danni irreversibili perché l’acqua, ancora alta ovunque, ha sommerso tutto rendendo inservibili macchinari, impianti, merce.
Paola Zardetto e Claudia Serafini continuano a raccogliere beni di prima necessità, come lenzuola, asciugamani, prodotti per l’igiene, contenitori alimentari monoporzione, alimenti, pasta, scatolame. Per informazioni Paola 340-7697400, Claudia 335-6268075.
