“Cadevano dal cielo da tutte le parti, non riuscivamo a capire che stava succedendo”. Via Luigi Mariotti è una strada molto abitata di Isola Sacra, una parallela di via Coni Zugna. Gli aerei ci passano sopra da sempre ma quello che è successo ieri non si era mai visto da queste parti. Anche perché sembrava impossibile che quei pezzi che cadevano dal cielo provenissero da un motore di un aereo.
“Non capivamo – continua Carlo la cui auto è una di quelle colpite dalla grandinata – una mia vicina è stata colpita alla mano e ha avuto il lunotto dell’auto sfondato (nella foto una delle parti cadute), ci siamo protetti al coperto. Solo dopo abbiamo realizzato che potevano essere pezzi di un aereo”.
Cadendo, questi frammenti hanno colpito auto in sosta, tende da giardino, tegole e altri oggetti, danneggiandoli. In totale sono state censite 25 auto e 12 abitazioni coinvolte nell’incidente. L’ipotesi più accreditata è che si siano staccate le palette del compressore destro del motore. L’aereo, un Boeing 787 della compagnia low cost Nowegian Low, è rientrato all’aeroporto per le verifiche, illesi 278 passeggeri a bordo.
“Quanto accaduto conferma il tema della sicurezza da noi posto più volte nelle sedi opportune – dichiara il sindaco Esterino Montino -. Come amministrazione abbiamo più volte sollevamento il problema della compatibilità della prima pista con la città”. “Per questo avevamo anche raggiunto un accordo con ADR perché non si utilizzasse la pista nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino – continua il sindaco-. Invece questo accordo viene disatteso. Per di più ora Isola Sacra e Fregene risultano nella traiettoria di decollo degli aerei che passano, così, vicinissimi alle case con i rischi che i fatti di oggi dimostrano. Urge un tavolo con Enac, Enav e ADR per affrontare e risolvere il tema e mettere in sicurezza le case e le persone”, conclude Montino.