Sono stati definiti “cowboys”, per la dimestichezza e spregiudicatezza nell’uso delle armi. Queste le caratteristiche dei due rapinatori arrestati per “colpi” messi a segno in supermercati, fast food e farmacie. Undici rapine in meno di sei mesi. In un caso il duo ha colpito, il primo febbraio scorso, un Mc Donald’s dove era in corso una festa di bambini, puntando anche una pistola contro un minore. Entrambi pregiudicati romani per reati contro la persona e il patrimonio, dalle verifiche degli investigatori è emerso come avessero una particolare dimestichezza e spregiudicatezza nell’uso delle armi e che fossero assuntori abituali di sostanze stupefacenti. Di qui il nome dell’operazione, definita “cow boys”. “Da ottobre a marzo – ha detto il dirigente del commissariato San Paolo, Filiberto Mastrapasqua che fino a qualche mese fa dirigeva la Polizia di Fiumicino – hanno commesso almeno undici rapine accertate più altre sette in corso di accertamento di cui due a Fiumicino. Due esercizi commerciali sono stati colpiti due volte”.
2014-03-19