“Benvenga riconoscere il valore aggiunto che le donne apportano in ogni settore, ma attenti a non rendere tutto una svilente pagliacciata”. Lo dichiarano le consigliere di opposizione Paola Meloni, Erica Antonelli e Barbara Bonanni.
“Stupiscono infatti le dichiarazioni a mezzo social della presidente Paoletti, che suggerisce ai suoi follower di informare il proprio “esponente politico” per presentare le candidature. Un atteggiamento culturale che ci riporta indietro di anni e che che non appartiene al nostro modo di essere e di pensare” sottolineano le 3 consigliere comunali. “Possiamo essere d’accordo sulla celebrazione dell’8 marzo che evidenzi personalità della nostra Città…ma chiediamo che, per trasparenza, venga istituita una commissione tecnico-culturale che possa effettuare una valutazione basata su criteri oggettivi, proprio per garantire maggior valore e forza all’iniziativa”.
“In conclusione – aggiungono – rispondiamo alla Presidente Paoletti che, insieme alla Consigliera Fata, è stata proponente della mozione, che non accettiamo critiche da chi istituisce un premio per le donne ma, contemporaneamente, è parte di una coalizione di centro destra che a livello Regionale taglia quasi due milioni e mezzo di euro destinati ai centri antiviolenza istituiti nei comuni. Aggiungiamo inoltre che, per valorizzare le donne, si debba curare anche il linguaggio, declinandosi al femminile, non a maschile” concludono le consigliere delle opposizioni Paola Meloni, Erica Antonelli e Barbara Bonanni.