“Abbiamo definitivamente sventato il tentativo, maldestro, di voler far passare sotto silenzio l’iter di una grande opera per regalarne la gestione ad un’altra amministrazione e rimanere spettatori senza diritti. Abbiamo affrontato una questione che viene da lontano e che, grazie a questa maggioranza, diverrà un punto d’onore per questa città”. È quanto dice il sindaco di Fiumicino Mario Baccini a margine del Consiglio comunale di ieri, 9 agosto.

“Vogliamo governare – sottolinea il primo cittadino – e gestire le opere e non subirle, quindi. Purtroppo, sin dal 2008, per le opere del porto crocieristico, abbiamo registrato la volontà del centro sinistra di provare a farci commissariare da Roma. Non faremo sconti a nessuno: le opere dovranno essere realizzate con criterio e una programmazione seria.

A coloro che invece attuano ancora la politica del ‘no’ ideologico, del disfattismo, dei vincoli, ricordiamo che, oltre naturalmente alle dovute opere a Fiumicino, grazie al porto crocieristico, arriveranno 13 milioni di euro di ristori che saranno utili a sostenere l’intermodalità, lo sviluppo, la riqualificazione e la possibilità di assumere e creare occupazione, oltre alla possibilità di partecipare al board operativo dei partner di progetto ed alla garanzia di poter vedere riconosciuta una quota dei biglietti turistici.  Fiumicino oggi è una città forte e presente. Fatevene una ragione”.