“Ribadite le considerazioni contrarie alla realizzazione del porto crocieristico di  Fiumicino”. Lo dichiara la consigliera Erica Antonelli (PD) a margine della commissione comunale Giubileo. “Dispiace vedere che, nonostante la larga partecipazione alla commissione, della maggioranza abbiano preso parola solo 2  consiglieri del nord, mentre tacciono i rappresentanti di Fiumicino-Isola Sacra”, sottolinea Antonelli.

“Il progetto non ha ancora le autorizzazioni necessarie, il Giubileo è oramai alle porte e cade, dunque, anche il “paravento” giubilare; la procedura dovrà inoltre essere messa a gara europea per tutelare il principio della libera concorrenza, producendo ulteriori ritardi. Tutto sembra in alto mare. C’è il tempo, e questo abbiano chiesto – affonda la consigliera – per riconsiderare un progetto che non convince e che produrrà effetti definitivi su Fiumicino, credo più negativi che positivi”.

“Politicamente – aggiunge la consigliera – esprimo soddisfazione per la discussione aperta in seno al partito con  l’iniziativa del Forum Ambiente PD, tenutosi a Roma in questi giorni, e con un documento approvato dalla Direzione regionale, in sintonia con quanto sostenuto dal PD nazionale e in linea con il programma elettorale della colazione di centro sinistra di Fiumicino”.

“Non si tratta, “solo”, di essere favorevoli o contrari all’opera” spiega la consigliera comunale: “di fatto, avallare il cambio di concessione, significa creare un precedente pericoloso, e per tutte le concessioni che lo Stato ha dato in gestione ai privati. Significa aprire una breccia alla “svendita” dei pochi asset strategici ancora in mano allo Stato. La Commissione di ieri stata l’occasione per ribadirlo”, conclude.