“Cinque milioni di euro per un palazzetto non omologato a ospitare partite di cartello. La ristrutturazione del PalaFersini rischia di trasformarsi in un boomerang per lo sport di Fiumicino”. È quanto dicono Federica Poggio e Giuseppe Picciano (Lega Salvini Premier).
“Da quanto emerso nelle commissioni consiliari – sottolineano Poggio e Picciano – in cui abbiamo chiesto di visionare il progetto, il palazzetto non potrà essere omologato per le categorie superiori di basket, pallavolo, calcio a 5 perché vecchio. Progettato su standard vetusti. Non aderenti alle attuali norme. Insomma andiamo a spendere cinque milioni di fondi del PNRR per regalare a questo territorio un luogo nemmeno sufficiente, mediocre perché nessuno si è preso la briga di confrontarsi con le società del territorio che avrebbero potuto evitare questo patatrac. Lo specchio di un’amministrazione approssimativa e arrogante, legata all’immagine e non ai fatti.
Chiediamo quindi immediatamente che si scusino e si faccia di tutto per chiedere una revisione del progetto che allo stato attuale purtroppo è molto difficile visto che è stato ormai approvato e finanziato. Un nuovo palazzetto avrebbe significato non solo dare finalmente dopo decenni alle società la possibilità di alzare l’asticella e misurarsi in campionati nazionali. Ma anche a Fiumicino di uscire dal Grande Raccordo Anulare e legare il suo nome allo sport e non solo all’aeroporto. Per non parlare dell’occasione persa. Ospitare partite di cartello, tra cui anche quelle delle nazionali di volley, basket e calcio a 5, sarebbe stata anche un grosso incentivo per le attività commerciali del territorio. Tanti tifosi significano tanti turisti che mangiano, dormono, spendono. Concetti evidentemente troppo difficili da capire per questa amministrazione”.