“Come sempre la Lega fa propaganda con la disinformazione. A partire da Venezia dove poco importa chi amministra la città, dato che il Mose è una competenza regionale. Il loro ex governatore Giancarlo Galan saprà dare tutte le delucidazioni del caso” – dichiara l’assessore allo Sport Paolo Calicchio rispondendo alla nota della Lega di Fiumicino diffusa oggi.
“E la stessa strategia riguarda questa polemica sul Palazzetto dello sport – prosegue l’assessore – In sei anni abbiamo dovuto far fronte ai disastri creati dall’amministrazione precedente, anche con il Palazzetto. Non solo non è mai stato possibile reperire i documenti, ma abbiamo cercato di conciliare le esigenze dei ragazzi e delle ragazze che fanno sport e gli standard di sicurezza necessari”.
“Ma siamo stati costretti a chiuderlo – prosegue – perché il loro modo di fare le cose ci aveva lasciato un palazzetto che metteva a rischio la sicurezza di chi fa sport –
In questi due anni abbiamo cercato la soluzione e abbiamo trovato i fondi per un serio progetto di ristrutturazione – spiega Calicchio -. Proprio ieri in giunta abbiamo approvato il progetto preliminare, per il quale ringrazio l’assessore Caroccia”.
“Poi, visto che aspirano a governare la città, qualcuno dovrebbe spiegare alla Lega che quando hai dei fondi per un progetto non puoi di testa tua destinarli ad altro, altrimenti ne rispondi davanti alla Corte dei Conti – sottolinea -. Ma queste sono cose che conosce chi sa amministrare una città, materia sconosciuta da quelle parti, visti anche i lasciti delle vecchie giunte”.
“Questa ossessione continua per i migranti e le persone omosessuali, infine – conclude l’assessore -, è piuttosto patetica. Se c’è un problema di accettazione delle diversità, ci sono fior di specialisti formati per aiutare a superarli”.
“Ancora una volta, la Lega di Fiumicino perde un’occasione per fare una bella figura – aggiunge il delegato del Sindaco ai Diritti Civili, Davide Farruggio -. Invece di fare proposte per risolvere un problema, continua la sua crociata contro l’assessore Calicchio. La verità è che cercano di coprire in tutti i modi ciò che è stato fatto (o meglio, non fatto) dalle giunte Canapini”.
“Però per una cosa voglio ringraziarli – conclude Farruggio -. Grazie per avermi suggerito una bella iniziativa: un bel festival della cultura Lgbt a Fiumicino non si è mai fatto ed è arrivato il momento di organizzarlo. Non mancherò di proporlo per la prima occasione utile nelle sedi opportune”.