A Fiumicino è stata scoperta una nigeriana con 60 ovuli di eroina nello stomaco. La donna, residente a La Spezia, sulla quale la Polizia stava indagando da tempo, ha ingerito i 60 ovuli contenenti complessivamente 1kg di eroina prima di imbarcarsi su un volo proveniente da Parigi e diretto nella Capitale. Arrivata nello scalo romano, O.B., su ordine della Procura di Civitavecchia, è stata accompagnata dai poliziotti all’ospedale Grassi di Ostia, dove, l’esame radiografico dell’addome, ha rivelato quello che la donna aveva ingerito prima del volo.
Gli ovuli, dopo l’evacuazione, sono stati sequestrati e analizzati. Gli esami di laboratorio hanno rilevato nell’eroina un elevato livello di principio attivo, il che avrebbe permesso il confezionamento di migliaia di dosi, per il “rifornimento” del mercato romano e del litorale. La donna è stata arrestata dagli uomini del Commissariato di Fiumicino, diretti dal dott. Filiberto Mastrapasqua, e accusata di traffico internazionale di stupefacenti.
2013-05-07