L’articolo di oggi de Il Messaggero non corrisponde alla realtà. “Mai fatta quella dichiarazione”, dichiara il commissario straordinario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle. Quel progetto è ancora da approvare
In relazione all’articolo di stampa pubblicato oggi su Il Messaggero (pagina 41, edizione di Ostia-Litorale) a firma di Mirko Polisano, sulla imminente chiusura del Reparto di Psichiatria dell’ospedale Grassi, la Direzione Generale della Asl Roma 3 precisa quanto segue.
Il Servizio psichiatrico diagnosi e cura (Spdc) dell’Ospedale Grassi di Ostia è forse l’unico a non essere stato ristrutturato negli anni in tutta la Regione Lazio; il commissario straordinario Giuseppe Quintavalle con l’area tecnica ha elaborato un progetto di ristrutturazione, tale da rendere la struttura più funzionale e moderna, in linea con le assunzioni del personale che si stanno programmando.
È singolare che la notizia parli di chiusura quando il progetto è ancora in fase di approvazione e, come più volte ribadito, nessuno dei pazienti sarà spostato. Solo nel momento in cui partiranno i lavori verranno stabilite le priorità con i responsabili di dipartimento, secondo regole comuni a tutti i nosocomi romani.
In relazione allo stesso articolo, la Direzione Generale della Asl Roma 3 puntualizza che il commissario straordinario Giuseppe Quintavalle non ha mai rilasciato alcuna dichiarazione sull’argomento, né tantomeno quella riportata nel virgolettato finale. Dichiarazioni ufficiali saranno rese note solo in seguito all’avanzamento del progetto e alla sua approvazione.
La prossima settimana sarà indetta una conferenza stampa alla presenza dello stesso commissario straordinario.
Fonte: Ufficio Stampa Direzione Generale Asl Roma 3