“Esprimo la mia solidarietà ai 62 lavoratori della Opel di Fiumicino, che per la riorganizzazione dell’azienda saranno licenziati. Una decisione inaccettabile”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega Anna Bonfrisco, che sulla vicenda ha presentato un’interrogazione alla Commissione.
“Vogliamo sapere – sottolinea Bonfrisco – se è a conoscenza del piano avviato da PSA, proprietario dei marchi Citroën, Ds e Peugeot, che ha acquisito la casa automobilistica tedesca e se il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione sia attivabile per evitare i licenziamenti previsti. Sarà opportuno, poi, verificare la corretta ricezione da parte dell’Italia della direttiva sui diritti dei lavoratori, che nel nostro Paese viene puntualmente disattesa.
Mi auguro che dalla Commissione possano emergere indicazioni utili a risolvere la crisi, considerando che Opel, oltre al polo di Fiumicino, ha anche due sedi in Lombardia, dove potrebbero essere ricollocati i lavoratori, magari in alternativa alla cassa integrazione”.