“Siamo in tempi in cui fare cassa stringendo i cittadini nella morsa della burocrazia e delle more tributarie non è possibile e sopratutto per un Comune come Fiumicino è necessario, sì, recuperare i dovuti tributi, ma, d’altro canto, è doveroso salvaguardare i cittadini dal tracollo finanziario. Una strada percorribile che il Consiglio Comunale sta rimandando seduta dopo seduta è quella di un condono per le liti pendenti sul contenzioso tributario per abbattere totalmente o parzialmente la sanzione ai cittadini morosi. Sono cosciente che questa è una misura straordinaria da utilizzare con parsimonia e cautela, ma in questo particolare momento storico di crisi economica per il Comune e soprattutto per i cittadini avvolti nella spirale di precariato e cassa integrazione delle grandi aziende del territorio è necessario intervenire per una giusta equità sociale. Dobbiamo garantire innanzitutto le persone, non possiamo mettere sul lastrico le famiglie con delle more sui tributi. Dobbiamo cercare, invece, una soluzione condivisa e condivisibile per recuperare il credito del Comune senza però gravare su situazioni già al limite. Per questo motivo ritengo che la delibera proposta già il 20 luglio scorso in conferenza dei capigruppo riguardante l’approvazione del regolamento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie, vada presentata e sostenuta in Consiglio Comunale al più presto perché i tempi di adesione e presentazione delle richieste sono molto stretti e ci sono molti cittadini e aziende in difficoltà economica che vorrebbero mettersi in regola e che ad oggi sono impossibilitati a farlo. E’ un’opportunità che consentirebbe introiti alle casse comunali aiutando con criteri legittimi chi non riesce a stare al passo con il sistema tributario italiano che è diventato in certi casi anche vessatorio. Il Comune, in un’ottica di supporto al cittadino, a mio avviso dovrebbe fornire tutte le indicazioni e la modulistica necessaria per provvedere alle domande, prevedendo anche la rateizzazione degli importi e consentire a chi desidera di mettersi in regola”.
di Giovanna Onorati