“Sono giornate di grande soddisfazione per la nostra comunità – commenta Fabio Zorzi , consigliere comunale Pd – dopo la presentazione in Campidolgio del progetto – Finalmente il nuovo Ponte della Scafa ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie e sarà pronto entro il 2029. Si tratta di un progetto che segna un importante rilancio per il nostro territorio, a lungo atteso e che avrà un impatto significativo sulla qualità della vita dei cittadini”.
“Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Comune di Roma Antonio Stampete e all’Assessore Ornella Segnalini per l’impegno profuso in questo progetto – continua Zorzi . Senza la loro determinazione, saremmo ancora impantanati nei ritardi del passato ereditati della giunta Raggi. Voglio anche ringraziare i professionisti che hanno lavorato duramente per rendere concreto e sostenibile questo progetto: spesso si parla solo dei politici, ma dietro queste opere ci sono tecnici e specialisti che meritano il nostro plauso”.
“Il Nuovo Ponte della Scafa sarà alto 16 metri, largo 25 metri e avrà una lunghezza di 285 metri a cui vanno sommati gli altri 460 metri di viadotti, sulle due sponde del Tevere – spiega il consigliere comunale – Questa non sarà solo un’infrastruttura ma sarà una vera e propria opportunità di rilancio per il nostro territorio. Questo ponte non solo migliorerà la viabilità e decongestionerà il traffico, ma rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile e moderna.”.
Il mantenimento del vecchio ponte della Scafa, che sarà dedicato esclusivamente alla mobilità sostenibile, per ampliare la rete ciclabile del Comune di Fiumicino, favorendo una mobilità più green e rispettosa dell’ambiente commenta Zorzi – Non posso non sottolineare quanto tempo sia stato perso dalla vecchia amministrazioni capitolina nel portare avanti il progetto. Se l’opera fosse stata realizzata quando venne appaltata, i costi sarebbero stati sicuramente inferiori. Ma oggi possiamo finalmente guardare al futuro con ottimismo. Questa importante infrastruttura permetterà a Fiumicino di crescere, di attrarre nuovi investimenti e di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini.”
“Questo risultato dimostra che quando le amministrazioni, indipendentemente dal colore politico, dialogano e lavorano assieme, si può raggiungere il meglio per i cittadini e le cittadine – conclude Zorzi – Il progetto e le vicissitudini che hanno caratterizzato il ritardo e le nuove soluzioni scelte sono state spiegate e approfondite ieri durante una specifica commissione lavori pubblici del Comune di Roma, a cui ho partecipato. Adesso abbiamo l’opportunità di guardare avanti e di realizzare un’infrastruttura che rispecchi le aspettative di tutta la comunità. Il Nuovo Ponte della Scafa è una prossima realtà e un simbolo di come la nostra città possa crescere e migliorare quando le esigenze dei cittadini sono al primo posto dell’agenda politica.”