“I cittadini aspettano ormai da troppo tempo che si riesca a trovare una soluzione al problema dei collegamenti stradali tra il Comune di Fiumicino e il X Municipio . Il Comune di Roma, responsabile della realizzazione del nuovo Ponte della Scafa, continua a mantenere “in essere ” e solo su carta, un progetto ormai obsoleto e diventato inutile per come è stato ideato. Infatti, per il progetto del nuovo Ponte della Scafa redatto oltre 15 anni fa, oggi si sta pensando a importanti e costose varianti. Non dobbiamo neanche sottovalutare il problema dei vincoli e dei numerosi pareri, ormai scaduti o addirittura ancora mancanti.
Tutto questo rende difficile, se non impossibile, la sua realizzazione in una zona definita ad alto pregio archeologico e ambientale. Associazioni, Comitati e Movimenti Politici non vogliono che qualcuno dia inizio a dei lavori che poi non potranno essere portati a termine. A Fiumicino dopo 10 anni sono ancora evidenti i segni lasciati dell’ex cantiere del Porto della Concordia.
Per questi motivi abbiamo chiesto in modo formale, sostenuti anche da altre forze politiche locali, di convocare al più presto un Consiglio Comunale, che possa però essere aperto anche ai rappresentanti del X Municipio ed alle Associazioni e Comitati. E’ ormai diventato urgente e necessario prendere atto dell’attuale situazione di stallo e cercare la soluzione migliore per dare finalmente delle risposte al grande problema dei collegamenti tra i due territori”.
Questa è la dichiarazione di Maurizio Ferreri, capogruppo di Demos Fiumicino.