“Programmare dei lavori per la viabilità, senza discuterne prima in Commissione e mettere a conoscenza il territorio e la politica tramite un’ordinanza dirigenziale, è la palese dimostrazione che non vi è un indirizzo politico quando si prendono delle decisioni. Per di più, la situazione si aggrava quando tali scelte rischiano di paralizzare la viabilità di località come Passoscuro, che già deve fare i conti con la mancanza di parcheggi.
Del rifacimento dei marciapiedi e della realizzazione di una pista ciclabile, infatti, in Commissione non se ne è mai parlato. Eppure, questi progetti potrebbero presto diventare realtà. Creare una pista ciclabile di 1600 metri, in particolare, provocherebbe una riduzione significativa della carreggiata, mandando il traffico in tilt.
Come vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici resto allibito da questo modus operandi. Si tratta di scelte che vanno concordate in primis con il territorio e poi con noi politici, eletti come rappresentanti dei cittadini e chiamati a discuterne nelle Commissioni consiliari, l’organo deputato a dare l’indirizzo politico. Non basta, di certo, una semplice ‘passeggiata’ effettuata dal Sindaco a febbraio per identificare una viabilità.
Chiediamo immediatamente lo stop dell’inizio dei lavori per la viabilità a Passoscuoro e il convocamento di una Commissione apposita per valutare altre opzioni. Sarebbe stato più opportuno, ad esempio, valutare con l’arrivo dell’estate, un servizio navetta che avrebbe coinvolto le strutture ricettive e identificato zone di parcheggio adeguate sul territorio, ma forse le proposte, non sono uno strumento utilizzato da questa Amministrazione, che prima vanta come fiore all’occhiello la partecipazione cittadina e le consulte, per poi decidere autonomamente in segrete stanze”.
Questa è la dichiarazione di Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme.