La gara per ripristinare l’illuminazione del GRA (A90) e dell’Autostrada Roma-Fiumicino (A91) è stata bloccata a causa di irregolarità da parte dei partecipanti e dei diversi ricorsi amministrativi, sei per la precisione, effettuati da parte delle imprese concorrenti. Nel corso del 2015 Anas, per ripristinare il funzionamento degli impianti di illuminazione, non attivi a causa dei continui furti di rame e danneggiamenti vandalici, ha messo a punto un progetto del valore di circa 14 milioni di euro che riguarda anche l’autostrada Roma-Fiumicino A91, che prevede l’adozione di tecnologie di ultima generazione in grado di evitare il ripetersi di tali episodi e di ridurre i costi di gestione, con cavi in alluminio, sistemi “antifurto”, cabine elettriche antieffrazione, sistemi di antintrusione e di sorveglianza e luci Led. “Speravamo di riuscire a far partire i lavori in concomitanza con l’avvio del Giubileo della Misericordia ma purtroppo le irregolarità compiute da alcuni partecipanti e i numerosi ricorsi presentati hanno bloccato la procedura di gara – ha dichiarato il Direttore dell’Esercizio Ugo Dibennardo – L’impegno di Anas è massimo e l’auspicio è che si riesca finalmente a vedere la luce. Speriamo che con il nuovo codice appalti si riesca davvero a ridurre il contenzioso nell’interesse del paese e della ripresa dell’economia”.
2016-02-03