Il secondo anno del progetto dedicato alla valorizzazione dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano a Fiumicino ha ospitato oltre 6000 studenti, più di 220 classi, dalla scuola materna alla secondaria.
Con oltre 20mila presenze, tra gennaio e ottobre, si chiude la seconda edizione di “Navigare il territorio”, l’iniziativa organizzata da Aeroporti di Roma, dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e dal Parco Archeologico di Ostia antica, in collaborazione con la Città di Fiumicino e con la Rete scolastica “Progetto Tirreno-Eco-Schools”.
Il progetto, dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano, a Fiumicino, ha offerto anche quest’anno l’opportunità di vivere in modo inconsueto uno tra i siti archeologici più importanti dell’Antica Roma, ospitando cittadini e turisti con attività dedicate alla storia e alla natura, ma anche attraverso il gioco e l’arte.
Da aprile a ottobre, oltre 200 visite guidate, proposte in italiano e inglese, hanno accompagnato il pubblico, nei giorni di giovedì, sabato e domenica, alla scoperta del sito che 2.000 anni fa era lo snodo delle comunicazioni e una delle principali porte d’ingresso a Roma. Particolarmente apprezzate sono state le visite realizzate dai bambini del “Progetto Tirreno-Eco Schools”, giovani guide turistiche che supportate dai loro insegnanti e da personale specializzato della Soprintendenza, hanno promosso percorsi guidati, dedicati ai coetanei dai 6 ai 12 anni.
Sono moltissime le attività che hanno coinvolto i più piccoli e le loro famiglie, con oltre 90 laboratori ludico-didattici, organizzati durante i fine settimana per “viaggiare” giocando e divertendosi nell’Antica Roma. I bambini e i ragazzi rappresentano il cuore del progetto fin dalla sua nascita e questa edizione ha registrato la partecipazione di oltre 6000 studenti, più di 220 classi, dalla scuola materna alla secondaria di secondo grado che hanno partecipato, durante l’orario scolastico, a un programma a loro dedicato tra lezioni in aula, visite guidate, laboratori didattici e spettacoli teatrali nell’area.
I tesori del Porto, a soli cinque minuti dall’aeroporto Leonardo da Vinci sono stati resi disponibili anche per i passeggeri in transito sullo scalo, grazie a una navetta gratuita, messa a disposizione da Aeroporti di Roma, che ogni trenta minuti ha collegato i Terminal con il Parco archeologico. Un punto informativo a forma di esagono, con ricostruzioni tridimensionali dell’antico hub dell’impero romano, ha narrato il sito archeologico ai passeggeri nelle aerostazioni, per offrire loro uno spettacolo storico e culturale unico al mondo, durante la loro esperienza di viaggio sull’aeroporto più importante d’ Italia.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati della seconda edizione di Navigare il Territorio, che hanno visto una sensibile crescita di visitatori e una partecipazione attiva delle realtà territoriali” ha dichiarato l’AD di ADR Ugo de Carolis. “Abbiamo lavorato con impegno – ha proseguito – per valorizzare un patrimonio della comunità locale di cui siamo parte, offrendo un’opportunità culturale unica ai passeggeri dell’aeroporto, ai cittadini e agli studenti di Fiumicino” ha concluso l’Amministratore Delegato.
“Il progetto Navigare il Territorio testimonia, dopo due anni di attività, la validità di un sistema di valorizzazione dei beni culturali che parte dalle comunità locali e soprattutto dalla scuola, quale elemento fondamentale di radicamento e di progetto per il futuro” – ha dichiarato Marco Tamaro, Direttore Fondazione Benetton Studi Ricerche. “Appare chiaro ancora una volta, se fosse stato necessario, che il principio di sussidiarietà, evocato dall’articolo 118 della nostra Carta costituzionale, se ben praticato può diventare l’elemento vincente dei processi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. La virtuosa collaborazione tra pubblico e privato, soprattutto in momenti di difficoltà come quello che stiamo attraversando, si dimostra inoltre un valore aggiunto di cui non possiamo più far a meno”.
“Oltre 20000 visitatori, un programma ricchissimo di laboratori, eventi, visite a tema e il sempre più valido gruppo delle piccole guide, i bambini delle scuole che raccontano Portus. Un lungo esperimento positivo di collaborazione tra pubblico e privato e il patrimonio archeologico che diviene un punto di riferimento culturale per un territorio importante come quello di Fiumicino e del litorale romano. Questi sono in sintesi i punti di forza del progetto “Navigare il territorio” e del lavoro che il nuovo Parco Archeologico di Ostia antica sta portando avanti in collaborazione con il Comune di Fiumicino e la rete Eco-school, Aeroporti di Roma, la Fondazione Benetton”. Così ha dichiarato Alfonsina Russo, Direttore ad interim del Parco Archeologico di Ostia Antica. “E’ un risultato di grande rilievo, anche perché la maggioranza di coloro che hanno concretamente vissuto l’area archeologica del Porto di Traiano sono stati giovani, i migliori messaggeri del nostro patrimonio. Navigare il territorio si sta rivelando uno strumento molto positivo per rendere sempre più fruibile l’eccezionale patrimonio costituito dalle antiche infrastrutture portuali di Roma e farne un motore di cultura e di sviluppo. Al tempo stesso il progetto è un laboratorio di sperimentazione, mi pare riuscito, di quella collaborazione tra pubblico e privato che può essere uno degli strumenti più validi per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale”.
Esterino Montino, Sindaco di Fiumicino, ha così commentato: “L’iniziativa Navigare il territorio, promossa dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, Aeroporti di Roma e Soprintendenza speciale per il Colosseo e l’area archeologica centrale di Roma, in collaborazione con la Città di Fiumicino e con la Rete scolastica Progetto Tirreno – Eco-Schools, in questi mesi ha offerto a turisti e cittadini una grande opportunità per conoscere e apprezzare un patrimonio storico, archeologico e naturalistico del nostro territorio: i Porti di Claudio e Traiano. Questa Amministrazione fin dal suo insediamento ha avuto molto a cuore la valorizzazione dell’intera area, che considera un vero e proprio gioiello da difendere. Grazie a iniziative come “Navigare il Territorio”, con le sue visite guidate, i laboratori e le numerose attività, che hanno ottenuto un grande riscontro di pubblico, tantissimi adulti e bambini hanno potuto vivere e godere appieno di un luogo unico e affascinante.”