Al Museo del Saxofono continuano i grandi concerti del jazz con grandi professionisti del settore nell’ambito della rassegna “Fai Bei Suoni 2022“. Sabato 23 luglio sarà in scena il migliore Dixieland degli anni ’20 proposto da una originalissima band che può, non a torto, essere definita il Gotha del dixieland italiano che comprende Red Pellini al sax alto, Luca Velotti al clarinetto, Giorgio Cùscito al sax tenore, Gino Cardamone al banjo e Gianluca Galvani al sousaphone.
I cinque massimi esponenti del Jazz tradizionale italiano riconosciuti a livello internazionale offriranno, nella loro formazione “Dixie Summit”, un concerto dedicato gli anni ruggenti americani proprio nella cornice museale che espone centinaia di strumenti musicali, tra cui anche molti esemplari appartenuti a musicisti famosi e del periodo del repertorio eseguito.
La performance, in programma alle ore 21:30, sarà anticipata, come da tradizione del Museo, da un’apericena opzionale, aperta dalle ore 20:30. I biglietti per lo spettacolo sono in vendita direttamente al Museo o in prevendita sul circuito Liveticket.
Fabiano “Red” Pellini è un saxofonista tenore, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra. Diplomato in clarinetto al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma ed allievo del famoso clarinettista di jazz Tony Scott, è esperto di Jazz classico e Swing degli anni 1920-45 con particolare riguardo al repertorio di Bix Beiderbecke, Louis Armstrong, Benny Goodman e Lester Young. Red Pellini si fa divulgatore nel mondo per mantenere viva la grande musica Swing del periodo d’oro del Jazz e collabora sempre con musicisti di grande esperienza nel campo del jazz classico. Ha tenuto concerti in numerose parti del mondo: Italia, Francia, Svizzera, USA, Giappone, Hong Kong, Marocco, Turchia. Vincitore nel Dicembre 2000 del “Premio per il Jazz Palazzo Valentini” conferitogli dalla Provincia di Roma Presidenza del consiglio come “Miglior Talento”. Vincitore del primo premio in due festival internazionali di jazz tradizionale a Saint Raphael in Francia e a Breda in Olanda e presente in alcuni tra i più importanti jazz festival tra cui Umbria Jazz, Ascona Jazz festival etc. Collaborazioni importanti con Tony Scott, Bob Wilber, Kenny Davern, Penauts Hucko, Bill Crow, Dan Barrett, Renzo Arbore, Lino Patruno, Romano Mussolini etc. Arrangiatore per musiche della Rai-Radio Televisione Italiana ha inoltre partecipato come solista in diverse trasmissioni Rai con Renzo Arbore. Ha suonato nell’orchestra che ha realizzato la colonna sonora del film “Bix” del regista Pupi Avati dedicato alla vita di Bix Beiderbecke. Ha all’attivo diversi CD’s anche con gli artisti sopracitati Red Pellini è visibile in internet attraverso: Wikipedia, Google e YouTube sotto la voce Red-Pellini. Red Pellini.
Luca Velotti è clarinettista e saxofonista, compositore e arrangiatore. Diplomato in clarinetto, approfondisce gli studi con il musicista americano Bob Wilber. Frequenta i Workshop di Bill Smith. Nell’area newyorkese ha lavorato e registrato a fianco di musicisti quali Kenny Davern, Bob Wilber, Al Casey, Toots Thielemans, George Masso, Dan Barrett, Scott Hamilton, Ken Peplowski, Dick Sudhalter, Bill Crow, Bill Smith, Tony Scott, Leonard Gaskin, Frank Vignola, Howard Alden, Joe Ascione, Evan Christopher, Randy Sandke, Rossano Sportiello, partecipando fra l’altro come ospite speciale ai concerti della Sidney Bechet Society. Dal 1992 è il clarinettista e saxofonista della band di Paolo Conte con il quale si è esibito nelle più importanti sale da concerto (Olympia, Salle Pleyel, Royal Albert Hall, Philarmonie di Berlino, Chicago Symphony Hall, Montreux Jazz Festival, North Sea Jazz Festival, Jazz Fest Wien, Festival International Jazz Barcelona, Nice Jazz Festival, JVC Jazz Festival N.Y., Umbria Jazz, etc.). Viene menzionato nel “Dizionario del Jazz” (“Dictionnaire du jazz”) di P.Carles, A. Clergeat, J.Louis Comolli, 2008 A. Mondadori. Velotti ha inoltre sviluppato la sua vena compositiva in molteplici colonne sonore, spot pubblicitari per la televisione e il cinema: ha collaborato fra gli altri con E. Morricone, N. Piovani, A. Trovajoli. E’ stato docente di saxofono jazz al Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara e di clarinetto jazz al Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila.
Giorgio Cuscito, saxofonista, arrangiatore e compositore, è tra i massimi esponenti italiani del pianismo jazz mainstream e tradizionale; ha partecipato a decine di festival e migliaia di concerti di rilevanza nazionale ed internazionale ed è tra i più attivi musicisti della scena romana. Ha collaborato, tra gli altri, con Luigi Toth, Francesco Forti, Carlo Loffredo, Lino Patruno, Fabiano “Red” Pellini, Peanuts Hucko, Dick e Carol Sudhalter, Dan Barrett, Tom Baker, Cynthia Sawyer, Oscar Klein, Wendell Brunious, Sammy Rimington per quanto riguarda il jazz tradizionale, mentre le collaborazioni mainstream annoverano i nomi non meno prestigiosi di Marcello Rosa, Dino Piana, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Bill Watrous, Kenny Davern, Bob Wilber, Gianni Sanjust, Bepi D’amato, Cicci Santucci, Luca Velotti… In ambito extra jazzistico ha suonato con Peter Van Wood, Fred Bongusto, Renzo Arbore, Gigi Proietti. In ambito d’avanguardia, ha fatto parte dell’orchestra di Paolo Damiani. Già docente in prestigiose scuole di musica capitoline, nonchè autore di “Archivio Del Jazz” per Radiotre, svolge oggi una intensa attività di insegnamento privato, di produzione di musica per sonorizzazioni, e di formazione presso aziende leader a livello internazionale, esportando pionieristicamente il jazz e la sua filosofia nel mondo del lavoro.
Gino Cardamone, nato a Pisa, intraprende lo studio della musica con il flauto traverso per poi passare alla chitarra all’età di 15 anni. Si trasferisce a Roma per specializzarsi in chitarra jazz, frequentando l’Università della Musica e successivamente la Fonderia delle Arti. Segue assiduamente i seminari tenuti dal grande pianista e didatta Barry Harris, con il quale approfondisce il linguaggio del jazz e del bebop. Frequenta svariati seminari tenuti da jazzisti di fama internazionale, come Siena Jazz, La Spezia Jazz, Eddie Lang Jazz Festival. Parallelamente svolge un’intensa attività concertistica nei jazz club e nei festival nei quali ha l’occasione di confrontarsi con musicisti di grande esperienza. Negli ultimi anni si specializza nell’uso della chitarra ritmica e del banjo nel jazz, approfondendo gli stili del jazz tradizionale, del dixieland e dello swing. Ha collaborato con Emanuele Urso, Adriano Urso, Fabiano Red Pellini, Marcello Rosa, Giorgio Cùscito, Guido Giacomini, Luca Velotti, Alberto Botta, Renzo Arbore, Carlo Capobianchi, Luca Filastro, Michael Supnick, Francesca Faro, Paolo Petrozziello, Pierluca Buonfrate, Swing Valley Band, Bixi Big Band…
Gianluca Galvani, trombettista e sousaphonista eclettico, intraprende da giovanissimo l’attività’ musicale concertistica e in breve tempo si trova a suonare a fianco dei maggiori rappresentanti di jazz classico in Italia ed all’estero. La sua concezione musicale è quasi totalmente rivolta al Jazz Classico e le sue esperienze si dipanano tra concerti, studi di registrazione, televisive, radiofoniche e dal 2009 anche cinematografiche con il film di Luca Lucini ” Oggi Sposi”. Ha collaborato con RAI TV, RAI Radio 2, Renzo Arbore, Paolo Belli, Greg e Lillo, Carlo Loffredo, Lino Patruno, Minnie Minoprio, Gianni Sanjust, Sammy Rimington, Harold Bradley, Marcello Rosa, Fabrizio Bosso, Giorgio Tirabassi, Enrico Montesano, Cattleya Film e Bianca Film. Ha suonato nei più importanti teatri e Jazz Club italiani tra i quali: Alexander Platz (RM) Blue Note (MI) Bourbon Street Jazz Club (NA) Cotton Club, Gregory’s Jazz Club, Music Inn, New Orleans Cafè’ (RM ), Salumeria Della Musica (MI). Ha partecipato come solita o guest star ai festival Umbria Jazz del 2004, Villa Celimontana (RM), Latina Jazz, Milano Jazz 2005, Festival Jazz di Rimini, RigoJazz, Multiculturita Summer Festival (BA), Girifalco Jazz 2007, Rimini Jazz, Sabina Jazz, Basili Jazz, Jazz Night Stars 2008, Roma Suona Jazz, Milano Jazzin Fesival, Fest. Internaz. di Matera 2009, Jazz in Italy, Gypsy Jazz Fest., Sicilian Jazz 2011, Lanciano 2012, Miasino Jazz ( NO ), Gesualdo Jazz ( AV ) Roma Jazz Festival, Roccascalegna ( CH ), Basili Jazz ( MT ) Formello Jazz, Sabina Jazz – Civitavecchia Jazz Festival, Marcianise Jazz, Cerenova Summer Festival, Lanciano Jazz Festival, Atina Jazz, Ardea Jazz, Pescara International Music Festival, Casa Del Jazz ( RM ), Roma Classic Jazz Festival, Bracciano Jazz Festival, Formello Jazz Festival, Ostia in Jazz, Roman Classic Jazz Festival.