“Esprimo il più profondo cordoglio alla famiglia per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. Per trent’anni Berlusconi ha dominato la scena politica italiana ed anche quella internazionale. Ho avuto l’onore di essere un suo ministro e di condividere con lui l’azione politica di governo in anni in cui il Paese è stato attraversato da grandi rivoluzioni culturali e politiche di cui Berlusconi è stato sempre protagonista.

Il nostro dialogo è sempre stato improntato alla correttezza e alla salvaguardia dell’interesse del Paese.  Dal G7- G8, al terremoto de l’Aquila, dalla fine della DC, al bipolarismo politico e alla nascita di un centrodestra moderato sempre a sostegno del PPE in Europa, Berlusconi ha segnato un’epoca. La sua scomparsa segna la fine di un ciclo importante. Mancherà la sua visione lucida e lungimirante, la sua pignoleria nella comunicazione politica che ha trasformato nella forma e nel linguaggio attraverso le tv e i nuovi media, che ha utilizzato fino alla fine nell’ultimo appello al voto per le amministrative. Mancheranno anche la sua goliardia e il suo buonumore da uomo intelligente e spigliato”.

Questo il ricordo e il cordoglio di Mario Baccini, sindaco di Fiumicino, ex ministro della Funzione Pubblica e sottosegretario agli esteri del Governo Berlusconi .