“La decisone unilaterale della Prefettura di aprire il centro di accoglienza a Isola sacra, senza un’interlocuzione con l’istituzione locale, ha creato un problema – dichiara il sindaco Esterino Montino – Auspico più coinvolgimento quando si opera sui territori, tenendo anche presente che quello aperto oggi è il terzo centro di questo tipo nel comune di Fiumicino: gli altri due, il Fontanile di Mezzaluna ed il Petronio, si trovano al nord del Comune. Però sono assolutamente inaccettabili e da condannare fermamente, non le opinioni diverse, che sono sempre legittime, ma il sistema di strumentalizzazione politica e anche nei confronti delle singole persone su problemi certamente difficili, che però chiamano in causa procedure e responsabilità ben precise. Sono più di 48 ore che si è orchestrata una campagna contro il sindaco e contro l’amministrazione comunale su un tema, comunicato formalmente dalla Prefettura alle 14.12 di oggi, solo per motivi di becera politica, appellandosi non solo alle comprensibili preoccupazioni dei residenti, ma vista la moderata risposta dei cittadini di Isola sacra, si sono rivolti ad associazioni come CasaPound, 2Punto11, Patria e Libertà, di chiara matrice reazionaria – accusa Montino – E quello che è ancora più sconcertante è che i fomentatori e i provocatori sono componenti del Consiglio comunale di Fiumicino. Il centro oggi si è aperto e l’amministrazione comunale farà tutto il possibile per adottare i provvedimenti necessari a mantenere un clima di sicurezza e tranquillità, anche mediante progetti di integrazione”.
2016-07-11