“La campagna elettorale nel Comune di Fiumicino è ufficialmente iniziata. E con essa sono iniziate anche le promesse elettorali dei politicanti locali. Proprio venerdì scorso il sindaco Montino ha incontrato i cittadini di Parco Leonardo, uno dei quartieri più disagiati e trascurati dell’intero comune, per elargire le sue solite promesse in cambio di voti, a meno di un anno dalle elezioni. Già nel 2013, da candidato sindaco, Montino prometteva che avrebbe rilanciato il quartiere in caso di una sua elezione; ma nei successivi quattro anni di amministrazione i suoi progetti per Parco Leonardo sono rimasti chiusi in un cassetto e i disagi sono gli stessi di quattro anni fa, se non aumentati.
Perché Montino, avendo avuto un’intera legislatura per cambiare le sorti di Parco Leonardo, ritorna a parlare degli stessi problemi e con le stesse soluzioni che proprio lui non è riuscito ad attuare?
Solo dopo quattro anni, alla vigilia delle nuove elezioni, il Sindaco si ripresenta con le stesse promesse per assicurarsi nuovamente quei voti.
Perfino il Parco del Perugino, millantato dal Sindaco come un successo dell’Amministrazione, si presenta spoglio e con pochi giochi per i bambini, come lamentato da diversi cittadini che lo frequentano. Per non parlare della situazione della viabilità: strade ancora chiuse da anni e mancanza di un’appropriata manutenzione del manto stradale e dei marciapiedi che in alcuni punti risultano dissestati e impraticabili.
Diverse vie sono al buio da mesi per la mancanza dell’illuminazione stradale che non solo apporta un disagio ai cittadini, ma rende anche pericolose le strade.
Parco Leonardo ad oggi risulta un quartiere isolato e abbandonato che sta lentamente morendo. Infatti la mancanza di servizi di base e di collegamenti con Fiumicino rendono difficile la vita quotidiana degli abitanti di questa zona che oltre alle tasse del Comune continuano a pagare un’onerosa quota al Consorzio Spiges.
I cittadini si sentono truffati sia dall’Amministrazione Comunale sia dal Consorzio riconducibile a Caltagirone, costruttore dell’intera area che non ha rispettato gli accordi sui contratti di vendita delle abitazioni.
Il MoVimento 5 Stelle Fiumicino da anni lavora e si batte contro l’inefficienza e il disinteresse dell’amministrazione Montino perché nessuna delle 14 località che compongono il nostro Comune rimanga indietro e venga ricordata solo al momento delle elezioni.
Gli attivisti Ezio Pietrosanti e Sarah Tamburrini