Il Dixieland in prima linea sabato 29 giugno al Museo del Saxofono (via dei Molini, snc – Maccarese). Nell’ambito della rassegna “Fai bei suoni 2024” il celebre trombettista americano Michael Supnick, insieme ad un quintetto formato da jazzisti esperti di questo divertente genere musicale, si esibirà in un concerto che ha la prerogativa di intrattenere, coinvolgere e divertire il pubblico con musica e spettacolo. Il repertorio, principalmente improntato alla musica di Louis Armstrong, si ispira allo stile delle piccole orchestre che si incontravano nelle strade di New Orleans. Queste parate musicali, le “street parade”, venivano utilizzate per le feste pubbliche come il Mardì Gras, per le manifestazioni, i matrimoni, e a scopo pubblicitario: l’arrivo o la partenza di un battello, campagne elettorali, o l’apertura di un nuovo locale. A questo contesto del passato, nostalgico e frizzante al contempo è ispirato il lavoro della formazione capitanata da Supnick e composta da Augusto Travagliati alclarinetto, Nicola Fumarola al trombone, Gino Cardamone al banjo e Alessandro Cicchirillo al basso tuba.
Il concerto, come da abitudine del Museo, sarà preceduto da un’apericena (opzionale) alle ore 20:30. I biglietti sono in vendita sul circuito Liveticket.it
Michael Supnick è nato a Worcester (USA) nel 1962. I suoi genitori, Lonnie Supnick e Judith Ephron erano studenti di psicologia. Sua madre gli ha trasmesso la passione artistica. Judith era nipote di Henry Ephron e Phoebe Wolkind Ephron, che a loro volta erano stati drammaturghi, sceneggiatori e produttori cinematografici americani negli anni ’40, ’50 e ’60. Anche i cugini di Judith, figlie di Henry e Phoebe, divennero degli scrittori, la più conosciuta tra loro era Nora Ephron, sceneggiatrice e produttrice del film “Harry ti presento Sally”. In famiglia Michael ascoltava tanta musica. Nei primi anni ’60 sua madre suonava la chitarra e cantava, frequentando artisti folk di Boston, tra cui Jim Kweskin, Joan Baez, Maria Muldaur e Bob Dylan. All’età di dieci anni iniziò a studiare il trombone, e al liceo proseguendo a suonare in orchestre di teatro con i musical come Showboat, Guys and Dolls e Carousel. A diciassette anni iniziò a frequentare le sue prime jam session con musicisti jazz locali, partecipando a concerti jazz ed eventi privati. A diciotto anni iniziò la Berklee College of Music dove si è laureato nel 1984.
Dal 1985 è presente nell’ambiente Jazz italiano (incluso cinque partecipazioni presso Umbria Jazz); e internazionale (Francia, Italia, Olanda, Germania, Albania, Montenegro, Croazia, Svizzera, Danimarca, Emirati Arabi, Dubai, Israele) partecipando ai festival, programmi televisivi, concerti e centinaia di incisioni discografiche.
Ha all’attivo diverse collaborazioni con musicisti come Marcello Rosa, Renzo Arbore, e Lino Patruno e tanti altri. Da diversi anni partecipa ad Umbria Jazz con il proprio gruppo “Supnick Swing”. Da sei anni è direttore artistico del festival “Swing Marathon” in Albania per la Giornata internazionale del Jazz (UNESCO).
Oltre a fare il musicista, Michael ha recitato in teatro e preso parte in diverse pellicole cinematografiche sia come attore che come musicista tra cui il film di Giuseppe Tornatore “La leggenda del pianista sull’Oceano”.
Infoline costi e prenotazioni: 06 61697862 – 3202514087 – info@museodelsaxofono.com