“Siamo al fianco delle aziende e dei lavoratori del settore balneare nella manifestazione prevista domani, 10 marzo 2022, a Roma per difendere un comparto fondamentale della nostra città e della nostra economia. Si avvicina ormai la temuta data di decadenza delle concessioni balneari, che vedono all’orizzonte lo spettro delle aste richieste dalla normativa europea, normativa sulla quale i dubbi interpretativi e applicativi (anche da parte degli stessi promotori) si sono susseguiti negli anni, così come le diverse ed opposte sentenze, che non hanno prodotto, di fatto, la necessaria chiarezza.
Va ricercata una soluzione in grado di tener conto del modello italiano e dei suoi caratteri distintivi, una soluzione che non solo tuteli un settore strategico, ma che ponga le basi per un “ammodernamento” dell’idea di ricettività che sia più orientato alla sostenibilità, all’ambiente e all’inclusività.
L’Italia e in particolare il Lazio, si caratterizza per una tipologia imprenditoriale spesso frutto di ingenti investimenti dei concessionari, di strutture nelle quali hanno speso il loro impegno intere famiglie di operatori e lavoratori che costituiscono un tessuto importante delle nostre località, strutture che hanno rappresentato negli anni, oltre ad un ampio bacino occupazionale, un’eccellenza di ricettività costruita con professionalità e impegno .
Da anni, la spada di Damocle dell’incertezza ha congelato l’intero settore, rendendo difficile anche procedere a restyling, miglioramenti, nuove idee e visioni per i quali sono necessari ulteriori dispendi di risorse ed energie che rischierebbero di non avere il tempo necessario al rientro dell’investimento.
Fatta eccezione per le strutture in stato di abbandono, per quelle non in regola con le realizzazioni o col pagamento arretrato delle relative concessioni demaniali destinate a decadere per legge, ciò che merita attenzione e tutela è invece quella grandissima parte sana e produttiva che ha rappresentato e rappresenta una ricchezza per la comunità, che rappresenta la nostra storia e che può e deve poter rappresentare in una visione più aperta e moderna anche il nostro futuro.
Da sempre ci battiamo per tutelare tanti aspetti della nostra economia e anche oggi, sulla scia delle azioni già intraprese da questa Amministrazione, ci proponiamo di continuare a ricercare, proporre e sollecitare soluzioni adeguate che tutelino, oltre alla nostra vocazione turistica, l’impegno speso dai tantissimi lavoratori e operatori del settore e al contempo il loro futuro.
Staremo al fianco delle nostre attività affinché si possa giungere a soluzioni percorribili, a soluzioni che possano tutelare il nostro comparto turistico e scongiurare la colonizzazione da parte di grosse catene o peggio attirare capitali di dubbia provenienza che rischierebbero di soppiantare un’economia locale sana con dinamiche che, come amministratori, abbiamo sempre combattuto con ogni mezzo”.
Questa è la dichiarazione congiunta di Paola Meloni e e Paola Magionesi, consiglieri comunali.