“Quella del mediatore interculturale è una figura professionale, prevista dalla normativa vigente, che ha come scopo creare un ponte tra i cittadini stranieri e le istituzioni pubbliche e private con cui essi si trovano in relazione, dagli uffici pubblici alle scuole, ai medici. Sono dunque una risorsa importante che aiuta i cittadini stranieri, comunitari e extracomunitari a poter usufruire di tutti i servizi. Solo nel nostro territorio vivono circa 12mila stranieri, di varie nazionalità. Riteniamo dunque necessaria l’istituzione di un registro pubblico dei mediatori interculturali, come richiesto a sindaco e Giunta in Consiglio con una mozione. Il registro funzionerà sulla base di un successivo Regolamento di gestione elaborato dalla Giunta comunale e vi potranno accedere le persone straniere o italiane in possesso dei seguenti requisiti: padronanza, per esperienza diretta, di una lingua e cultura madre diversa da quella italiana; possesso di un regolare titolo di soggiorno; conoscenza certificata della lingua italiana; percorsi di formazione qualificati, ovvero corsi di formazione professionale regionale per mediatori interculturali”.
Lo dichiarano i consiglieri comunali del Partito democratico Paola Magionesi e Fabio Zorzi.
“È stata votata in Consiglio comunale una mozione comunale a nostra firma con cui abbiamo chiesto al sindaco e alla Giunta di realizzare l’allargamento dell’area destinata al parco giochi di via Siliqua ad Aranova. L’attuale un parco situato in una zona centrale della località e molto frequentato dalle famiglie. E, considerando che nelle nostre località, compresa Aranova, la popolazione cresce a velocità costante – basti considerare che ogni anno i cittadini nel Comune aumentano di circa 1100 nuove unità, per lo più giovani famiglie con bambini – abbiamo ritenuto necessario e utile ingrandire l’area giochi di via Siliqua”. Lo dichiarano la presidente del Consiglio Alessandra Vona e i consiglieri Stefano Calcaterra e Giampaolo Nardozi, firmatari della mozione.
“La proliferazione dei cinghiali nel Comune di Fiumicino, in particolare nella zona della Riserva Naturale Statale del Litorale romano, così come nelle aree dei Comuni vicini, è un fenomeno che desta sempre maggiore preoccupazione. Soprattutto se riferita alla diffusione della peste suina che sta colpendo anche le popolazioni presenti nei confini del nostro territorio. O agli ingenti danni alle colture che la presenza di questi suini comporta. Servono dunque misure di contrasto e contenimento efficaci, così come indicato anche dalle direttive ministeriali, nella tutela della specie ma anche della salute pubblica. È per questo che ho presentato in Consiglio comunale una mozione con cui si chiede a sindaco e Giunta di attivarsi presso Ispra o altra istituzione autorizzata affinché si elabori uno studio dettagliato sulla presenza dei cinghiali nel territorio comunale, con particolare riguardo alle zone della Riserva Naturale Statale del Litorale romano. Si chiede anche un confronto con la Regione Lazio per snellire le procedure di rimborso dei danni alle colture e migliorare la procedura comunale che tenga conto del danno commerciale e non solo della coltura danneggiata in campo”. Lo dichiara il consigliere comunale della Lista civica Zingaretti Angelo Petrillo.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino